Oggi marted? 14 febbraio, presso il rettorato dell'Orientale? in via Chiatamone, si ? tenuto il battesimo del comitato per le "celebrazioni" del bicentenario del decennio francese nel Regno di Napoli. Orientale, prima e seconda universit? di Napoli uniranno fondi ed intelligenze per le iniziative celebrative.? Ancora una volta Napoli vede l'iniziativa nelle mani di chi vuole cancellare e manipolare la nostra storia. Ritengo sia ora di ridiscutere collettivamente il senso della nostra presenza neoborbonica. Il potere metabolizza tutto e nel tempo la scomoda?iniziativa culturale del movimento ? stata riassorbita, celata, sclerotizzata. Ciascuno di noi, ed il gruppo dirigente in particolare, dovrebbe contribuire ad una seria analisi critica, scevra da ogni auto celebrazione, per ?riconsiderare la nostra azione alla luce dei? mutamenti sociali e culturali che hanno caratterizzato la societ? meridionale dal 1993 ad oggi. Certamente si tratta di una operazione difficile, forse anche dolorosa, ma i limiti devono essere compresi e superati. Il movimento non pu? e non deve essere il nuovo partito del Sud, ma analisi e azione politica devono diventare patrimonio dell'associazione ed affiancare l'iniziativa culturale. La memoria che rimane puro ricordo, senza capacit? di generare prospettive, ? destinata all'oblio, all'appannamento delle testimonianze e dei testimoni. Rinnovarsi, scuotere la societ?, assumere il valore della militanza, unificare l'intero mondo duo siciliano, non su ipotesi egemoniche di partito unico, ma su quelle molto pi? flessibili e incisive degli accordi su iniziative, percorsi, idee.? La mancanza di programmi efficaci per il "Sud" e?l'assenza di benefici indotti da una robusta ripresa economica che non arriver? a breve, porteranno il meridione nei prossimi anni ad una condizione di ulteriore subalternit? e di disgregazione sociale ed economica. In tale possibile contesto, i cui aspetti vanno approfonditi,?lo sciacallaggio politico di destra e di sinistra cercher? di cavalcare i bisogni della gente meridionale, mentre la malavita organizzata continuer? ad erodere risorse, territori e consenso. Su queste brevi note e sul contributo di tutti, chiedo alla nostra dirigenza l'avvio di una discussione che veda nelle prossime settimane la convocazione di due o tre assemblee tematiche, in cui tracciare un canovaccio della nostra riflessione collettiva,?a cui far seguire il lavoro di commissioni deputate alla stesura di documenti sui quali convocare a breve un congresso a tesi... Parafrasando il titolo di un film di qualche anno fa ritengo che a Sud oggi "non basta pi? pregare". Giovanni ??? |