Apprendo dalla cronaca cittadina, pubblicata sulla Repubblica edizione di Torino del 9 febbraio, che il rampollo savoiardo, tale Emanuele Filiberto, si ? presentato, alle porte di Venaria, in maglietta e pantaloncini per ?attraversare i giardini di palazzo reale in qualit? di tedoforo olimpico?..

Fortunatamente il sindaco Nicola Pollari (Rifondazione Comunista) si ? energicamente opposto a questa oscenit? invitando il signor Savoia ad andare altrove.

La reggia verr? attraversata da un ragazzo di 16 anni, Pietro Greco, campione juniores di tiro con l?arco, una speranza olimpica.

Il comitato organizzatore si ? tuttavia prontamente prostrato alle esigenze mediatiche di casa savoia ed ha dirottato ?per motivi tecnici? la marcetta di Filiberto in pieno centro di Torino e precisamente, manco a dirlo, in piazza Savoia?.

Confido, in San Gennaro ed in tutti i Santi del paradiso, affinch? il fulmine di una superiore giustizia colpisca il savoia in mutande, il comitato olimpico e i loro manutengoli politici.

Oremus?

Giovanni