Nell'apprendere di scritti come l'ultimo libro di Giorgio Bocca ,dedicato a Napoli ,con i coseguenti articoli di Aldo Cazzullo sul Magazine del Corriere della Sera del 19 gennaio e di Filippo Facci sul giornale Libero del 20 gennaio,tutti trasudanti un profondo sentimento di spregio verso i popoli del Sud,non si sa se impegnarsi per reagire o se ripetere con il poeta "non ti curar di loro ma guarda e passa".........?corregendo il "passa" con "sputa". A tali popoli vengono attribuite tutte le peggiori doti caratteriali e di comportamento : il meridionale truffatore,scansafatiche,sciatto,ignorante,vile e quanto altro di negativo si pu? immaginare con l'aggravante che inquina?ed infetta i restanti popoli della penisola.Di tutto questo,inutile dirlo,il maggiore responsabile ? l'antica?casa reale di Borbone !!! Nessuna meraviglia : queste cose sono state dette e ripetute da epoca remota,ossia dal famigerato 1860?,da parte di "intellettuali" nordisti e ,quel che ? peggio,spesso da "intellettuali"??sudisti (collaborazionisti ) con il principale scopo di demonizzare un passato che era di autonomia e di indipendenza,a favore di un presente quale il regime savoiardo che andava a tutti i costi esaltato. Tale orientamento storico-politico riportato,ahim?!,nei programmi scolastici ? rimasto comunque in vigore anche dopo l'avvento del regime repubblicano,ritenendo,erroneamente che non si poteva mutare indirizzo senza fare torto allo stato unitario.Conseguenza di ci? ? stato,tra l'altro,un progressivo aumento dell'arroganza e della presunzione? del Nord a cui intanto era stato dato quanto non dato ed anzi tolto al Sud,con una contemporanea, grave anzi gravissima, perdita di identit? e di orgoglio da parte dei meridionali caduti cos? in uno stato di sudditanza anche psicologica rispetto agli abitanti del?Nord della penisola. Ecco quindi i giudizi,le cosiderazioni,le sentenze di questi uomini del Nord che tesi a mortificarci in ogni modo ,ce ne dicono di tutti i colori.Ma perch? non si occupano dei fatti loro ? Perch? non se ne stanno nei loro territori ? Cosa altro vogliono ? Non basta quanto questo stato unitario sia stato patrigno per il Sud cercando,ed in gran parte riuscendoci, di cancellare la memoria di uno stato dotato di sue leggi,istituzioni e ordinamenti civili che,esso s?,era anche e sopratutto una Nazione,la Nazione Duosiciliana antica di sette secoli. Questo mio dire aggiunge la mia voce a quella di tutti quei compatrioti che hanno espresso il loro pensiero per protestare agli insulti che ci vengono fatti.Una ultima considerazione ,dolorosa ma inevitabile :totale la indifferenza della classe politica meridionale di destra,di centro e di sinistra,preoccupata,oggi come ieri,di poter fare da "ascari" al potere romano. ????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????? Giovanni Salemi |