Fratelli Borbone, questa ? la lettera che ho inviato a Il Mattino e al Corriere del Mezzogiorno per protestare contro l'ennesimo articolo antimeridionale (quello di Cazzullo). Volevo rendervi partecipi...sempre a difesa del sud! Cordiali saluti
Gentile Redazione, scrivo per protestare contro l?articolo del sedicente giornalista Aldo Cazzullo, autore dell?ennesimo articolo ricco di menzogne, luoghi comuni e palese ignoranza circa i fatti storici verificatisi sia ante che post unit? d?Italia. Si parla del Regno delle due Sicilie senza conoscerne minimamente la storia, l?economia e la struttura legislativa; si dimentica troppo spesso che sono stati altri a volerci ?nel progetto Italia? (tanto per usare un?espressione moderna), ci hanno saccheggiato ed hanno distratto le nostre ricchezze dirottandole verso il nord. Adesso si vuole anche offendere la nostra storia e la nostra civilt? solo perch? altri hanno nelle orde barbariche le loro origini? E no, questo ? troppo, se facciamo cos? schifo come affermano, che ci lasciassero in pace! Posso comprendere l?intento della testata giornalistica di rendere il prodotto pi? appetibile, al fine di incrementarne le vendite ma resto sdegnato dal fatto che ci? si compia denigrando ed offendendo una grossa fetta della nazione ed offendendo la memoria di centinaia di migliaia di persone. Offendere il meridione e considerare Napoli come il punto di riferimento verso il basso rimane l?attivit? preferita delle ottuse menti del nord, oramai troppo offuscate dalla nebbia e dai ciechi e beceri pregiudizi per poter parlare del meridione con la dovuta serenit? e obiettivit?; ci? che mi sdegna e mi fa vergognare di sentirmi italiano ? il constatare che a tale odio razzista venga dato rilievo su una testata giornalistica a tiratura nazionale, che quindi trae parte dei suoi ricavi dalle economie di quella gente che viene ingiustamente e ripetutamente offesa. Spero che le vendite di quel giornale cadano a zero nel territorio del glorioso Regno delle due Sicilie, del quale faccio parte con orgoglio fiero; spero altres? che l?ennesimo libro del Bocca di turno non venda neanche una copia nelle suddette zone ed un minimo di coerenza vorrebbe che se ne limitasse la vendita non oltrepassando Roma; ma la coerenza in questo dannato paese esiste davvero? Tra le altre cose, si dimentica che tanto sangue borbonico ? stato versato per consentire l?annessione all?Italia di Trento e Trieste, ad oggi citt? del nord, ossia di quella parte dell?Italia che si ritiene migliore del meridione; ma anche su questo fatto ? bene sputarci sopra, non ? vero? Sono veramente stufo di quest?andazzo ed ogni giorno mi sento sempre meno italiano e sempre pi? fieramente ed orgogliosamente borbone! Tuttavia le affermazioni ed i comportamenti del nostro Presidente della Repubblica e della sua signora mi danno la speranza che, in questo paese, qualcosa di buono, a livello umano, ancora esiste! Riccardo, fiero di essere napoletano, fiero di essere borbone!
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