Le calunnie, le offese infondate, l'arroganza tipicamente italiane (e quindi, per com'? nata e fatta l'Italia, settentrionali) continuano senza arrestarsi!
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Non paghi del benessere e della ricchezza ingiustamente ottenuti, non paghi di costringere tantissimi meridionali, come me, a lavorare e ad abitare in citt? del Nord, dove la qualit? della vita per tante ragioni?? estremamente inferiore rispetto alle nostre citt?. Non paghi di tutto questo, si continua ad incensare mediocri intellettuali come Bocca, che non hanno alcun peso nella cultura europea e mondiale, e che con i loro libercoli commerciali aspirano a ruoli di censori o guide morali che non meritano, sia perch? privi di autorevolezza intellettuale sia per l'intollerabile pessimismo che riversano nelle loro "sentenze".
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Pur avendo solo trentun'anni, ne ho abbastanza di essere italiano. E "nostalgicamente" rimpiango l'epoca borbonica, in cui il MIO Stato era prospero e rispettato (e odiato, per i suoi solidi princ?pi poco malleabili dalle modernissime Francia e Inghilterra). La corruzione NON c'era, l'amministrazione della giustizia era all'avanguardia, la mafia era criminalit? comune ordinariamente combattuta dalla polizia, e Napoli era una grande e splendida capitale europea. Ma splendide erano anche Palermo, Lecce, Messina, Pescara...
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Mi chiedo se un giorno sar? mai orgoglioso di essere italiano. Una cosa ? certa: perch? questo succeda, bisogner? dare un calcio nei fondelli agli pseudo-intellettuali che ammorbano accademie, giornali ecc., REVISIONARE CRITICAMENTE il Risorgimento e CHIEDERE UFFICIALMENTE PERDONO per crimini ed ingiustizie commessi. E poi, come direbbe Jovanotti, "pensare positivo": tirare fuori il meglio da tutti noi italiani, che siamo tanto diversi da dubitare di essere un'unica nazione. E poi investire davvero al Sud, che ? la parte di nazione che ha maggiormente pagato e?continua a pagare?il prezzo dell'Italia unita, fino all'80% delle risorse complessive, per dieci anni consecutivi. Senza paura di offendere i settentrionali, senza "sotterfugi" che facciano s? che tutti questi soldi ritornino al Nord, ed infine senza timore di creare un Sud competitivo che danneggi gli interessi del Nord.
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Solo cos? mi sentir? veramente ed orgogliosamente italiano. Succeder? mai? Ad ascoltare Bocca dovrei essere molto pessimista...
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Mario Bellotti
Milano
