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FEDERALISMO E DEVOLUTION CONTRO IL SUD Prima della conquista piemontese-sabauda chiamata erroneamente Unit? d?Italia, molti liberali meno corrotti degli altri (come Gioberti o Cattaneo) discettarono sul come integrare i vari stati esistenti nella penisola per creare una sola nazione italiana basandosi sullo stato confederale o federale. Sembrava questa una soluzione accettabile da tutti che poteva addirittura salvaguardare l?indipendenza dello stato pontificio. Le mire non unitarie ma predatrici di V. Emanuele di Savoia fecero scartare ogni ipotesi federalista che realizz?, con l?aiuto delle potenze internazionali, uno stato assolutista, accentratore e negatore di ogni autonomia locale. Per il Regno delle Due Sicilie si tratt? della distruzione completa: i suoi tesori materiali ed intellettuali trasferiti e dissipati; la sua cultura bandita dal vivere civile per non far mai pi? rinascere nei popoli vinti l?anelito di libert?. L?Italia, in una maniera cos? penosa ed ingiusta, crebbe e divenne la nazione in cui tutti noi siamo nati ed in cui i Meridionali hanno dato il contributo maggiore in ogni senso. Dopo un secolo e mezzo? il Parlamento vara adesso provvedimenti costituzionali ?federalisti?. Ci? rappresenta un vero paradosso giuridico perch? ? la prima volta che uno stato unitario si frantuma in parti federate; il federalismo dappertutto ha sempre riunito entit? statali indipendenti ma desiderose di integrarsi. I partiti di maggioranza plaudono stolidamente ai razzisti della Lega Nord che l?hanno propugnato chiamandolo devolution per indorare la pillola; quelli di minoranza si oppongono minacciando referendum confermativi ma dimostrano solo la loro ipocrisia perch? questi cambiamenti sono stati alimentati anche durante i loro governi passati. Questa devolution che spacca sostanzialmente la solidariet? nazionale, favorendo il progresso delle zone pi? ricche Nord) ed il regresso di quelle pi? disagiate (Sud), completer? il disastro economico nel Mezzogiorno avviato senza piet? verso il terzo Mondo. Il Movimento Neoborbonico si augura soltanto che i Meridionali aprano i libri di storia (anche recenti) e conseguentemente gli occhi perch? ci? costituisce l?unica possibilit? per mandare a casa quelli che impropriamente li rappresentano e che sono colpevoli per ignoranza o per corruzione. ?UFFICIO STAMPA ?per contatti 3343823494-3394436890 |