Giuseppe Letizia Napoli 19-4-1794 Maddaloni 11-4-1880 Generale Giuseppe Letizia fu uno dei protagonista in negativo dello sfacelo in seguito allo sbarco di Garibaldi. Personaggio equivoco e vanaglorioso era stato radiato dall'esercito nel 1816,nel 1820 fu riammesso partecipando alla campagna siciliana come aiutante di campo del generale Florestano Pepe.Coinvolto pesantemente nei moti carbonari fu nuovamente espulso dall?armata.. Fu reintegrato nel 1855 dopo numerose suppliche al sovrano. Nel 1859 lo troviamo nel 10 Abruzzo ma i suoi superiori non dovevano essere contenti del suo operato,perche? in una lettera dell?agosto di quell?anno il principe di Castelcicala,comandante in capo in Sicilia,scriveva al re Francesco II :"V.M. potrebbe togliere dal comando del corpo Letizia,sono certo che quel reggimento ne migliorerebbe essendo quello inutile e cattivo capo di corpo" Promosso e rimosso Letizia fu promosso generale di brigata e destinato ad altro incarico. Rimasto in licenza nell?isola ,allo scoppio della crisi di aprile,chiese di essere utilizzato,ottenendo il comando di brigata.Il 30 maggio dopo che il generale Lanza aveva domandato un armistizio di 24 ore per seppellire i morti,ecco spuntare il nostro equivoco generale che,insieme al colonnello Bonopane,convinse il Lanza a chiedere un prolungamento della sospensione prendendosi carico delle trattative. Da questo momento cominciava la fine delle ostilita?,giungendo ad una vergognosa capitolazione,di suo Letizia ci mise molto perche facendo la spola con Napoli dipingeva la situazione nell?isola come insostenibile ed irreparabile. Conosciuto la realta' delle cose,il re invio' il Letizia al domicilio coatto nell?isola di Ischia,facendolo collocare alla seconda classe. Terminato il conflitto,Letizia fu giustamente ripagato dai piemontesi,che integrarono il non piu' giovane ufficiale,nei quadri effettivi dell'esercito sabaudo. La semina del tradimento per questo volgare individuo ebbe il suo vergognoso tornaconto |