UN ANTICO SCUDETTO E IL SOLITO "RAZZISMO" TRA SACCHI E ALBERTINI (COMUNICATO SUL "MATTINO") |
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UN ANTICO SCUDETTO E IL SOLITO "RAZZISMO" TRA SACCHI E ALBERTINI (COMUNICATO NEOBORBONICO SUL "MATTINO"). Quello che è utile sottolineare delle idiozie dette da Van Basten e Sacchi non è la tesi del campionato "rubato" 30 anni fa (!) dal Napoli (tesi falsissima: monetina o meno, avremmo
avuto
un punto in più) ma il solito complesso di superiorità lombardo. Nella
partita per certi aspetti finale di quel campionato (Bologna-Milan) sono
agli atti due rigori netti non concessi ai bolognesi e un gol
nettissimo negato con il pallone clamorosamente oltre la linea di porta.
Ma per i "razzisti" Sacchi e Van Basten quelli erano furti
"autorizzati", "tradizionali", "normali", tipici del Nord ai danni del
Sud. Quello che non era e addirittura (per loro) non è ancora
sopportabile dopo tutti questi anni, è che una squadra di terroni,
capitanata da un calciatore unico al mondo, potesse addirittura avere
giustizia (la monetina rientrava nelle regole di quel tempo) e potesse
addirittura batterli. Cambiate le cose da cambiare, è quello che succede
anche negli altri settori da circa 160 anni e il fatto che il Sud non
abbia pari diritti rispetto al Nord appare come una cosa normale e ovvia
tra complessi di superiorità padani e di inferiorità terroni. È quello
che succede in questi giorni con i Lombardi che non riescono ad
ammettere il crollo dei loro primati più o meno inventati e i disastri
soprattutto sanitari diventati drammatici. Tutto qui. E poi dicono che
il calcio è solo calcio... Gennaro De Crescenzo Link dell'articolo del Mattino sui neoborbonici contro Albertini
https://www.ilmattino.it/napoli/cronaca/pregiudizio_antimeridionale_diretta_tv_nuovo_scontro_milano_napoli-5875462.html
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