NON DATE I SOLDI DEL RECOVERY FUND ALL’ITALIA SE L’ITALIA NON LI DARÀ AL SUD. LETTERA ALLA MERKEL E ALLA VON DEL LEYEN. I "neosudisti" scrivono alla Merkel: difenda lei il Sud... Non date i soldi del Recovery Fund all'Italia se l'Italia non li darà al Sud. Lettera ad Angela Merkel, Consiglio
dell'Unione europea, a
Ursula von der Leyen, Commissione Europea e a David Sassoli, Parlamento
Europeo. Provocatoria iniziativa del Movimento per il Nuovo Sud,
movimento "neomeridionalista" nato da pochi mesi: con una lettera
articolata e motivata il movimento ha chiesto ai presidenti di
Commissione Europea, Parlamento Europeo e Unione Europea di non
concedere i 209 miliardi previsti dal Recovery Fund per l'Italia nel
caso in cui non venissero assegnati secondo i criteri europei e cioè per
ridurre il gap nazionale. Gran
parte dei fondi, infatti, è stata assegnata per recuperare lo storico e
grave gap tra Nord e Sud in particolare per redditi e occupazione e di
certo non basta, come prospettato da diversi esponenti del governo
(compresi il premier Conte e il ministro per il Sud Provenzano),
assegnare al Mezzogiorno la quota del 34% in base alla popolazione. Si
evidenzia che queste discriminazioni durano ormai da oltre un secolo e
mezzo; si evidenzia anche che negli ultimi 17 anni al Sud, secondo uno
studio di Eurispes (2/2020), sono stati sottratti oltre 840 miliardi di
euro; si evidenzia, infine, che secondo uno studio di Svimez (9/2020),
gli investimenti al Sud hanno una positiva ricaduta in tutto il Paese e
con scelte diverse il gap, invece, aumenterebbe. Si richiede, pertanto,
un opportuno controllo ed un eventuale intervento delle autorità
europee in caso di eventuali errori del governo italiano. Movimento per il Nuovo sud - Ufficio stampa
|