LA “RIVOLUZIONE” DI BRUNO VESPA: SPAZIO AI NEOBORBONICI E ALLA VERITA' STORICA NEL SUO NUOVO LIBRO |
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UNA VERA “RIVOLUZIONE”… QUESTA VOLTA DOBBIAMO RINGRAZIARE BRUNO VESPA: SPAZIO AI NEOBORBONICI E ALLA VERITA’ STORICA NEL SUO NUOVO LIBRO. Bruno Vespa, nelle prime pagine del suo nuovo libro pubblicato da pochi giorni, “Rivoluzione”, ricorda “Gennaro De Crescenzo e la nascita del Movimento
Neoborbonico il 7
settembre del 1993” nell’anniversario dell’arrivo di Garibaldi a Napoli,
“tra i primi a rispondere Riccardo Pazzaglia e da allora i neoborbonici
si sono moltiplicati sostenuti da studiosi che non rimpiangono nulla ma
hanno speso anni a contestare la vulgata che le Due Sicilie abbiano
fatto un affare colossale a entrare nel Regno d’Italia e che la
‘piemontesizzazione’ sia stata un toccasana per il Sud. Insomma: sono i
nuovi revisionisti”. Vespa cita anche quel divario Nord Sud che si
afferma solo alla fine dell’Ottocento (e conferma, quindi, che la
questione meridionale nasce solo dopo l’unificazione), cita il
“razzismo” dei Savoia (“meglio un lebbroso che un meridionale”), cita
Pontelandolfo e Casalduni dissociandosi da chi dimentica o minimizza
quella tragedia, cita il falso plebiscito, cita Carlo Alianello, Pino
Aprile e Gigi Di Fiore sui numeri (veri) relativi ai saccheggi e ai
massacri subiti dal Sud… Insomma un nuovo Vespa, con centinaia di
migliaia di persone che conosceranno altre verità (indubbi i meriti del
Vespa-divulgatore di successo) e un altro (l’ennesimo) attestato del
fatto che ormai il “trend” neoborbonico si è affermato e continua la sua
crescita. Le conseguenze? Quelle che indichiamo da sempre: Memoria,
Orgoglio e poi Riscatto, anche grazie a nuovi, inaspettati e graditi
“riconoscimenti”… Gennaro De Crescenzo PS
Lo ha fatto per vendere copie? Vuol dire che pensa che siamo tanti. Lo
ha fatto perché è cambiato il vento? Vuol dire che stiamo vincendo. Lo
ha fatto e per noi che abbiamo come obiettivo la divulgazione di
storia&orgoglio va bene così...
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