"LE INDUSTRIE DEL REGNO DI NAPOLI": TERZA EDIZIONE PER IL LIBRO DELLE PRIME VERITA' STORICHE... |
|
|
|
"LE INDUSTRIE DEL REGNO DI NAPOLI": TERZA EDIZIONE PER IL LIBRO DELLE PRIME VERITA' STORICHE... il libro dedicato "Agli operai di Pietrarsa uccisi nel'agosto del 1863 mentre difendevano il loro lavoro". Da qualche settimana in libreria, per le Edizioni Grimaldi, la terza edizione di uno dei miei primi libri (2002, 2012, 2017). In quegli anni pochi libri avevano
affrontato
il tema (quelli di Mangone e di Capecelatro Gaudioso su tutti). Oggi
diversi testi anche accademici confermano quella che sembrava una
ipotesi anche se basata su molti dati archivistici: il Sud preunitario
aveva le sue fabbriche, importanti per la qualità e la quantità dei
prodotti (una varietà enorme) e anche per le potenzialità di uno
sviluppo fermato esattamente con l'unificazione/conquista/colonizzazione
del 1860.
P.S. E' il libro dal quale in tanti, tantissimi (e ci fa piacere) hanno "copiato" il famoso elenco dei primati del Regno... Questo
l'incipit e grazie sempre al coraggio, alla passione e alle grandi
capacità artigianali/industriali di un piccolo grande editore,
autenticamente Napoletano: Marzio Alfonso Grimaldi. "Il Regno di
Napoli prima dell'unità d'Italia aveva delle fabbriche? Perché oggi
non guidiamo automobili costruite a Pietrarsa? Perché non usiamo
saponi Bevilacqua o orologi Marantonio? Perché non indossiamo maglioni
Sava? Quali erano i prodotti più in uso nell'Italia meridionale poco
più di un secolo fa? Quali erano i produttori più famosi e perché sono
scomparsi? Sono alcune delle domande che potremmo farci anche oggi e
per le quali potrebbe essere utile cercare delle risposte. Sono state la
premessa stimolante per queste ricerche che non hanno la pretesa di
risolvere una questione così complessa come quella
dell'industrializzazione meridionale preunitaria ma che vogliono
solo essere un contributo utile per l'approfondimento di un tema
ancora molto attuale"... Gennaro De Crescenzo
|