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GRANDI PULIZIE PER IL GRANATELLO, SITO BORBONICO SPLENDIDO (E DIMENTICATO) |
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La parola "militanza", nella sua radice, si lega a quella di "soldato": oggi non esistono (e non servono) soldati per difendere il Regno delle Due Sicilie, la nostra terra e la nostra gente. Oggi servono "militanti" che conoscano e amino terra e gente e, da militanti veri, "combattano" per difenderla attraverso parole e azioni. E' quello che hanno fatto i nostri amici
neoborbonici Emilio
Caserta e Francesco Perrella sabato 21 aprile 2018 insieme ad altre associazioni che (con tanti giovani) hanno
promosso l'iniziativa "Ripuliamo il Granatello" (in testa Fondali
Campania e Portici Città Borbonica). Il porto del Granatello è uno dei
siti-simbolo della storia dei Borbone, un sito profondamente legato a
quella "politica del mare" che valorizzava territori e vocazioni. In una
mattinata di intenso lavoro i volontari ne hanno sottolineato
l'importanza liberandolo dei tanti (troppi) rifiuti di questi anni,
simbolo (in questo caso) della cattiva politica di chi non conosce e non
ama la nostra storia e la nostra terra.Segnali belli, segnali importanti...
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