SALVINI A NAPOLI? ACCOGLIAMOLO CON I NOSTRI “SUONI” E LA NOSTRA SUONERIA… |
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In queste ore c’è tensione a Napoli per l’arrivo di Matteo Salvini. Chi vota o voterebbe Salvini al Sud o è “poco informato” (Salvini è il segretario di un partito che si chiama “Lega Nord” e spesso
ha detto quello che
veramente pensava dei Napoletani e dei meridionali e non erano
complimenti) o è uno che spera di far carriera utilizzando Salvini. In
entrambi i casi si tratta di meridionali che non amiamo anche se si
tratta di poche persone nel primo e nel secondo caso. Da
oltre un secolo e mezzo il Sud, dopo i massacri e i saccheggi subiti
durante l’unificazione, è colonia del Nord sia come mercato che come
territorio sempre più dimenticato dalle politiche nazionali: se la
questione meridionale inizia solo nel 1860 e dura da oltre 150 anni,
evidentemente, a meno che qualcuno non creda davvero alla teoria
lombrosiana (e magari “leghista”) della inferiorità genetica,
evidentemente c’è qualcosa che non funziona nelle politiche nazionali e
c’è qualcosa che non funziona nel racconto che del Sud si fa sui libri
come sui giornali. Diversa,
poi, la storia delle responsabilità delle classi dirigenti meridionali
che (ieri come oggi) non hanno rappresentato e difeso le popolazioni
meridionali ma solo se stesse, le loro posizioni e magari ruoli e
incarichi locali e nazionali con diversi esempi anche attuali e anche
magari tra chi contesta Salvini. Salvini è chiaramente un nemico del
Sud. Non il solo e non l’unico.Nella
nostra trimillenaria storia l’accoglienza e la nonviolenza sono state
sempre presenti. Per questo motivo il Movimento Neoborbonico prende le
distanze da qualsiasi eventuale iniziativa violenta o volgare e invita i
propri iscritti e simpatizzanti e i Napoletani amanti della verità
storica e del Sud a richiedere gratuitamente o a scaricare dal proprio sito e dai propri gruppi
facebook una suoneria da far ascoltare a Salvini e ai suoi amici in
questi giorni.In
questo caso ci siamo fatti aiutare da uno dei simboli più famosi della
civiltà magnogreca (un pernacchio) nella interpretazione magistrale del
grande Eduardo De Filippo (dal film “L’oro di Napoli”, 1954, tratto dal
grande e omonimo libro di Giuseppe Marotta).
CHI FOSSE INTERESSATO A RICEVERE GRATUITAMENTE LA SUONERIA IN MP3 PUO' INVIARE UNA MAIL A info@neoborbonici.it
VIDEO-SUONERIA
https://www.youtube.com/watch?v=QoxqHYJT5RQ
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