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UN SUCCESSO IL RICORDO DI FRANCESCO II E DEI 200 ANNI DEL REGNO (IL MESSAGGIO DELLA CASA REALE) |
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Centinaia di persone partecipi e commosse con i rappresentanti del Movimento Neoborbonico, della Fondazione Il Giglio, del Sacro Militare Ordine Costantiniano (guidati dalla Delegata per la
Campania Marchesa
De Gregorio) e delle Guardie d'Onore Borboniche con Luigi Andreozzi:
questa la sintesi della bella e sentita serata del 27 dicembre. Una vera
tradizione, ormai, Un segnale bello e importante dal passato al futuro. Molti gli apprezzamenti per il messaggio del Principe Carlo di Borbone, Duca di Castro, Capo della Real Casa di Borbone delle Due Sicilie: allegato il testo.
"Gentile prof. De Crescenzo, gentile dr. Lanza, cari amici del Movimento Neoborbonico e della Fondazione Il Giglio, vi rivolgo i miei più affettuosi saluti per queste giornate di festa e per questa cerimonia che ricorda il nostro amato Francesco II, simbolo di Fede, di Fedeltà ai valori cristiani e di amore per le Due Sicilie. Un simbolo più che mai importante in quest'anno che è stato anche l'anno delle celebrazioni dei tre secoli della nascita di Carlo di Borbone e dei due secoli della nascita del Regno delle Due Sicilie, epoca di primati culturali ed economici. Auguro a tutti voi di continuare a lavorare alla ricostruzione della memoria storica con il successo che conosciamo e che apprezziamo da tempo. Carlo di Borbone Duca di Castro".
Il
nostro modo di farci e di farvi gli auguri, com’è consuetudine dal
1993, è quello di realizzare attività finalizzate alla ricostruzione
della memoria storica. Anche quest’anno, insieme agli auguri per tutti i soci,
i simpatizzanti e i lettori dei nostri siti, nel segno della Tradizione
e dei successi personali e professionali, nel ricordo dei 200 anni del
Regno delle Due Sicilie (8 dicembre 1816) ci incontreremo il 27 dicembre
alle ore 18.00, martedì, presso la Chiesa di San Ferdinando di Palazzo
per la consueta celebrazione religiosa dedicata a Francesco II di
Borbone scomparso il 27 dicembre del 1894 ad Arco di Trento, primo dei
tanti emigranti meridionali. La celebrazione è organizzata dal Movimento
Neoborbonico, dalla Fondazione Il Giglio e dal Sacro Militare Ordine
Costantiniano Delegazione Campania.
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