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San Nicola La Strada: Fenestrelle e altre storie con i Comitati delle Due Sicilie |
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GIOVEDI’ 19 GIUGNO ore 18.30, San Nicola La Strada (Caserta), Real Convitto Borbonico, dibattito e presentazione del libro di Gennaro De Crescenzo “Il Sud dalla Borbonia Felix al carcere di Fenestrelle” a cura dell’Associazione Gli Allori e dei Comitati delle Due Sicilie. L’Associazione Sportiva Culturale “Gli Allori” presieduta da Giuseppe Russo (co-fondatore Antonio Pascariello), presenterà in collaborazione con i Comitati Due Sicilie il libro di Gennaro De Crescenzo “Il Sud dalla Borbonia Felix al carcere di Fenestrelle”. L’evento culturale
si terrà giovedì
19 giugno 2014 dalle ore 18.30 presso il Salone Real Convitto Borbonico
S. Maria delle Grazie – Piazza Municipio di San Nicola La Strada (Ce).
Interverranno il sindaco di San Nicola La Strada Pasquale Delli Paoli;
il presidente Associazione “Allori” Giuseppe Russo; Il presidente
Nazionale dei Comitati Due Sicilie Fiore Marro; l’autore del libro
nonché presidente nazionale del Movimento Neoborbonico Gennaro De
Crescenzo; moderatore della serata il giornalista Antonino Miele.
L’evento è stato curato dal segretario dell’associazione sannicolese
Vincenzo Pio Feola in collaborazione con il socio Antonino Zito.
Lo
storico piemontese Alessandro Barbero, docente di storia medioevale da
qualche anno appassionato di storia “risorgimentale”, scrisse il suo
libro per smentire (senza riuscirci) il mito negativo della
fortezza-lager di Fenestrelle sull’onda dell’indignazione provata di
fronte ad una manifestazione organizzata dai Comitati delle Due Sicilie
proprio a Fenestrelle con una lapide (recentemente frantumata e di
prossima ri-collocazione) che ricordava, finalmente, dopo un secolo e
mezzo, i caduti delle Due Sicilie. Nell’incontro di San Nicola la
Strada si parlerà anche di questo con Fiore Marro e gli artefici di quella
manifestazione e con De Crescenzo che ha scritto il suo libro
smantellando (secondo qualcuno) le tesi di Barbero e per difendere le
ragioni di chi volle ricordare il sacrificio di tanti nostri soldati… |
