Sembra quasi risolto il “caso-Garfield” dopo la “denuncia” inviata dal Movimento Neoborbonico e dal “Parlamento delle Due Sicilie” in merito ad un personaggio (ladro) che parlava in perfetto napoletano… Di seguito le nostre risposte ai responsabili della televisione Boing Tv (intervenuti sul Corriere del Mezzogiorno il 2/8/12) e della società responsabile del doppiaggio (“dossier” completo su www.parlamentoduesicilie.it). Caso Garfield: risposta a Caso-Garfield: risposta a Boing TV e suggerimenti ai doppiatori… Dopo la “denuncia” del Movimento Neoborbonico e del “Parlamento delle Due Sicilie” in merito ad un personaggio che nel cartone “Garfield Show” (trasmesso da Boing TV) parla in napoletano e ruba, la televisione dichiara di non aver ricevuto comunicazioni da parte nostra, che il personaggio è stato doppiato senza intenti “razzistici” ma “per arricchirlo e caratterizzarlo”, che anche un altro personaggio parla in napoletano e fa il pizzaiolo. Premesso che le associazioni in questione da 19 anni si battono per la difesa della storia e della cultura del Sud con decine di migliaia di contatti annuali e non sono “a caccia di pubblicità”, la comunicazione a Boing TV è stata trasmessa con la scheda prevista sul sito ufficiale della tv (http://www.boingtv.it/contattaci.html) in data 25/7/12; nella stessa data veniva inviata alla produzione che nella persona di Kim Campbell dichiarava di avere avviato un’inchiesta per approfondire la questione e, eventualmente, eliminare dalla line-up l’episodio contestato; è stata, inoltre, sollecitata anche la società artefice del doppiaggio (Cinedubbing di Roma) che chiariva molti degli aspetti della faccenda risultando essere responsabile della scelta in questione. In sintesi: a) il personaggio (Harry) non appare in un solo episodio ma in diversi (circa 10) episodi nei quali, puntualmente o rovista tra i rifiuti o ruba; lo stesso personaggio nella versione originale francese parlava un "dialetto corso": pur sapendo quali e quante discriminazioni sono denunciate anche In Francia per le "offese e i luoghi comuni" nei confronti della cultura corsa, i doppiatori italiani hanno ritenuto di trasformare il corso in napoletano. A conti fatti: si tratta comunque di una scelta infelice e che, consapevolmente o meno, veicola i soliti luoghi comuni anti-napoletani e il consueto binomio "napoletani=ladri" (o =spazzatura, tema quanto mai attuale e drammatico sulla pelle dei napoletani). Pur nei limiti di una trasmissione televisiva (effettivamente “di successo tra famiglie e bambini” e per questo più “dannosa” se veicola contenuti non condivisibili) e di un’ironia che conosciamo da oltre due millenni, dopo anni di umiliazioni in tutti i settori della vita sociale, politica e culturale, un gruppo (numeroso) di napoletani è libero di decidere se sentirsi o meno offeso da certe scelte e semplicemente segnalarlo a chi ne è responsabile suggerendogli, per la prossima volta di scegliere, per quel gatto-ladro, un simpatico doppiaggio in “lingua veneta”? Cortesi saluti. Ufficio Stampa MovimentoNeoborbonico e “Parlamento delle Due Sicilie” (dossier completo su www.parlamentoduesicilie.it). Spett.le Cinedubbing, Roma (società artefice del doppiaggio), il chiarimento, effettivamente, chiarisce parecchie cose con la dovuta premessa che stiamo comunque parlando di un cartone e anche la mia "seriosità" è senz'altro relativa: - il personaggio (Harry) non appare in un solo episodio ma in diversi (circa 10) episodi nei quali, puntualmente, o rovista tra i rifiuti o cerca di aggredire uccellini o ruba; - lo stesso personaggio in lingua originale francese parlava, come da Vostra dichiarazione, un "dialetto corso": sapendo quali e quante discriminazioni sono denunciate anche In Francia per le "offese e i luoghi comuni" nei confronti della cultura corsa, i doppiatori italiani hanno ritenuto di trasformare il corso in napoletano. A conti fatti: si tratta comunque di una scelta infelice e che, consapevolmente o meno, veicola i soliti luoghi comuni anti-napoletani e il consueto binomio "napoletani=ladri" (o =spazzatura, tema quanto mai attuale e drammatico sulla pelle dei napoletani). Cortesi saluti MovimentoNeoborbonico e “Parlamento delle Due Sicilie” (dossier completo su www.parlamentoduesicilie.it). |