Dopo i fischi del S. Paolo di Napoli contro l'inno nazionale italiano (da parte di quelli che abbiamo ribattezzato i tiragliatori) anche al Barbera di Palermo è accaduto analogamente per la partita di coppa tra rosanero e Parma. Li definiamo i Cacciatori del Barbera in omaggio ad un altro corpo scelto dell'esercito regio borbonico. I danni che quei fischi hanno provocato nelle coscienze dei meridionali ancora ignari della vera storia del sud sono superiori a una scarica di fucileria dei Cacciatori. Benvenuta Palermo, seconda capitale del regno borbonico, nella lotta per la ricostruzione dell'indentità del sud (o forse delle Due Sicilie?)!
segue il link mandatoci da A. Forgione che documenta l'evento link:
http://www.youtube.com/watch?v=xdnG28vHyw0
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