Sottoscrizione per trasferire la statua
di Vittorio
Emanuele II a Torino
Il
Movimento Neoborbonico ha aperto una pubblica sottoscrizione per trasferire la
statua di Vittorio Emanuele II di Savoia a Torino.
[comunicato stampa del 10-12-10] per aderire scrivere a
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Dopo il trasferimento della
statua da piazza Municipio ai fossati del Maschio Angioino durante i lavori per
la Metropolitana e dopo la collocazione della stessa statua a piazza Bovio
(avvenuta ieri notte), il Movimento Neoborbonico ha invitato il sindaco
Iervolino a fare chiarezza sui costi di queste complesse operazioni, sugli
eventuali progetti legati alle celebrazioni sui 150 anni dell’unità d’Italia e
sugli ipotetici cambiamenti di nomi di strade e piazze sui quali sarebbe opportuno
informare la cittadinanza.
Si
è richiesto, inoltre, di trasferire la statua del primo re d’Italia nell’ex
capitale sabauda con una scelta coerente alla luce di una nuova storiografia
sempre più documentata e diffusa che sta rivelando tutte le conseguenze
dell’unificazione ai danni del Sud: la fine della Napoli capitale di un
grande Regno, la fine dei primati culturali ed economici borbonici, l’inizio
del massacro dei cosiddetti “briganti”, dei saccheggi delle nostre banche, di
emigrazioni bibliche e di questioni meridionali prima del tutto sconosciute e
tuttora drammaticamente attuali e irrisolte, in una crisi progressiva e
inarrestabile e nella totale incapacità delle nostre classi dirigenti.
In
questo senso le celebrazioni dell’unificazione italiana possono essere
un’occasione importante per analizzare e studiare la nostra storia senza
sperperare denaro pubblico, senza mistificazioni e senza una retorica che in un
secolo e mezzo ha dimostrato tutta la sua inutilità.
Ufficio
stampa La notizia è stata pubblicata al link:
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