L’appello di Carlo di Borbone (Mattino, Corriere, 24/11/10) Napoli: alzati. Basta con le polemiche, con le guerre tra bande tra gli scaricabarile! Napoli: alzati! Questo è il momento del nostro orgoglio. Mostriamo agli Ispettori dell’Unione Europea il vero volto della nostra Città, la nostra Capitale. Roberto Saviano ha fatto molto bene a ricordare quanto civilmente moderni fossimo sin dai tempi di Re Ferdinando II. Stiamo perdendo di vista i cittadini, i loro problemi e le loro ansie, ma stiamo negando loro anche il futuro. E lo stiamo negando anche alla nostra Napoli. Verrà il tempo dei bilanci e verrà il tempo delle responsabilità. Ma ora è il momento di alzarsi: di stringerci attorno al Signor Presidente della Repubblica che ci ha invitato al riscatto. E ricordiamoci il monito del nostro Arcivescovo: uno scandalo è il ripetersi delle emergenze che sta minando la dignità dei Napolitani. Tutta la mia Famiglia ed io personalmente ci mettiamo a disposizione delle forze sane della città, delle migliaia di cittadini per bene, imprenditori, professionisti, operai e artigiani che dai Quartieri Spagnoli fino a Fuorigrotta, dal Vomero al Miglio d’Oro stanno dritti dinnanzi alle avversità e non si piegano e vogliono che Napoli e tutto il Mezzogiorno siano rispettati in Europa e nel mondo! Carlo di Borbone (segue com. stampa del Movimento e dichiarazione del capo dello stato italiano che dimostra la supeficialità dilagante sulla storia borbonica.)
La segreteria di S.A.R. Carlo di Borbone ha diramato una nota del principe in merito alla squallida situazione di Napoli per il problema rifiuti. comunicato stampa del 24-11-10 Il Movimento Neoborbonico dichiara tutta la sua disponibilità a sostegno dell’appello che Sua Altezza Reale Carlo di Borbone delle Due Sicilie in queste oreha rivolto con amore ai Napoletani nel segno del riscatto e del rispetto da ritrovare. Di fronte all'ennesima "emergenza-rifiuti" che sta danneggiando ulteriormente la salute degli abitanti e l'immagine della nostra antica capitale nel mondo, è venuto finalmente il momento di ritrovare la strada di un futuro che non può non passare per l'orgoglio e la dignità di un popolo ferito e umiliato ma che seppe essere primo nel mondo anche grazie alla dinastia che il Principe rappresenta oggi. Il dramma-rifiuti è la conseguenza diretta e più evidente di un problema antico: l'assenza di classi dirigenti adeguate per Napoli e per il Sud, di classi dirigenti che sappiano rappresentare in maniera dignitosa, fiera e consapevole i Napoletani e i meridionali in tutti i settori. Una delle strade più urgenti e necessarie, nell'anno delle celebrazioni dei 150 anni dell'Italia unita, può essere proprio quella della memoria storica da ricostruire e da ritrovare passando anche per verità spesso dimenticate come il primato della raccolta differenziata voluta da Ferdinando II di Borbone già nel 1832.
Ufficio stampa
27/11/2010 “ Il Mattino” Il Presidente Napolitano: «Carlo III di Borbone grande riformatore per Napoli». Due anni fa, parlo dei «giorni peggiori per Napoli». Inevitabile, decreto a parte, che il Capo dello Stato, abbia sempre a cuore la sua città e che in questi giorni, il suo pensiero e la sua attenzione sia rivolta a Napoli. Così ieri il riferimento alla «sofferenza» dovuta alla nuova crisi dei rifiuti. Il presidente della Repubblica ha voluto ricordare i momenti di splendore avuti sotto la dominazione spagnola e in particolare sotto la reggenza di Carlo III. «In un momento in cui la mia città soffre di molti mali - ha detto il presidente Giorgio Napolitano, intervenendo al Quirinale al foro di dialogo Italia-Spagna, presenti i ministri degli Esteri Franco Frattini e Trinidad Jimenez - da napoletano ricordo quel che diede un grande spagnolo per il massimo splendore della città di Napoli nella prima metà del XVIII secolo: Carlo III fu il reggitore più illuminato e profondamente riformatore che Napoli abbia mai avuto». Risponde A. Romano: Non è mai troppo tardi per accettare la verità, ma, anche se si rivestono importanti ruoli istituzionali, è necessario conoscere bene la storia ed i suoi personaggi: Carlo di Borbone, detto terzo, fu re non vicere o “reggente” di Napoli. Comunque, consigliamo al Presidente di dare un'occhiata al seguente video http://www.youtube.com/watch?v=xui3llF32l0 può darsi che impari qualche altra cosa di buono senza sforzarsi troppo. |