In vista dei 150 anni lettere come queste ci fanno ben sperare:

E'  triste "scoprire" dopo i 50anni di età che la VERITA' sul risorgimento è tutt'altra cosa di quella che ci viene "inculcata a forza" da coloro che hanno "assoggettato le genti meridionali con la falsità e l'inganno di italiani che parlavano "francese" e con il subdolo interesse di egemoni massoni.

Il nostro DOVERE adesso quale dovrebbe essere?, solo quello di dimostrare con la forza dell'inconfutabile VERITA' di documenti, che la stragrande maggioranza delle "loro verità" non è nient'altro che il voler coscientemente nascondere - dietro "puri ideali" - "l'immorale, nefanda e falsa immagine dei loro crimini perpetrati prima di tutto nei confronti della Terra Meridionale, poi delle sue Genti e secondariamente nei confronti di una casa regnante che non è mai andata a "casa d'altri a portare GUERRA", è bene ricordare che i francesi savoiardi non hanno nemmeno avuto il "Coraggio" di dichiarare guerra!!!, d'altronde lo si è visto anche durante l'ultima guerra mondiale come il "re" ha lasciato il "suo Popolo e le sue Forze Armate", dopo che era fuggito mettendosi al "sicuro" ha fatto annunciare dall'espressione del modo di agire piemontese che era stato firmato giorni prima il suo armistizio con i cosiddetti alleati!

Destiamoci, quindi, e scrolliamoci di dosso l'ignominia che su di noi hanno abilmente cucito con il subdolo aiuto della regnante massoneria e la delittuosa noncuranza francese!

DOCUMENTI ALLA MANO! CE LA POSSIAMO FARE A FAR CONOSCERE LA SOLA ED UNICA VERITA'

F.P.