Il Movimento Neoborbonico, prendendo atto con rammarico della sua strumentale esclusione dalle iniziative di Gaeta fissate per i giorni 12 e 13 febbraio nonostante l'aver avanzato più volte ed in più occasioni proposte per una leale, fattiva e paritetica collaborazione, comunica che sarà solo presente con il suo coordinatore nazionale Alessandro Romano alla Santa Messa ed alla cerimonia dell’Alzabandiera che si terranno il 14 febbraio 2010. Ciò per il massimo rispetto ai Caduti duosiciliani in tale giorno commemorati. A tal proposito, coglie l’occasione per rendere noto ai propri aderenti e simpatizzanti che, qualora dovesse persistere un tale atteggiamento di grave chiusura verso l’unica associazione che vanta una militanza quasi ventennale ed autenticamente legittimista, accogliendo le richieste di compatrioti ed amici che da tempo auspicano celebrazioni di chiara “espressione neoborbonica”, facendo cessare ogni indugio, promuoverà autonomamente raduni, incontri e manifestazioni pubbliche anche in quei luoghi della storia, tra i quali Gaeta, dove già da tempo vengono organizzati eventi nell’equivoco ideologico da parte di chi, come appurato, opera una sistematica e mortificante preclusione nei riguardi dei Simboli, dei Rappresentanti e degli Ideali del Movimento e, quindi, della santa Causa. Sottolineando, infine, la cattiva volontà degli organizzatori anche nei confronti del Parlamento delle Due Sicilie, nemmeno invitato all’evento sebbene avesse mostrato apertura verso di loro, si avvisano soci e simpatizzanti a partecipare eventualmente solo agli eventi di domenica mattina senza portare pubblico né alle riunioni, né alle strutture d’accoglienza convenzionate. Il Direttivo |