BOICOTTIAMO IL NORD PER FAR CAPIRE CHE E' ORA DI DIRE BASTA                                                              

La cosiddetta giustizia sportiva ha fatto l'ennesimo affronto al buon nome di Napoli. Il razzismo di Bergamo e le violenze di Roma sono stati praticamente amnistiati mentre per il Napoli si usò la mano pesantissima per infrazioni assai meno gravi.

Ciò con la connivenza dei maggiori giornali e l'incapacità delle istituzioni napoletane. O i tifosi azzurri accettano di perdere 15-20 punti a campionato per colpa degli arbitri e dei giudici sportivi, o bisogna reagire efficacemente boicottando scommesse, TV e giornali nazionali, inutili manifestazioni di simpatia verso Napoli. Occorre essere compatti rifiutando i ragionamenti capziosi di chi afferma che vantaggi e svantaggi si pareggiano nel tempo e di chi vuole per forza sottolineare le colpe dei giocatori partenopei invece di quelle estranee al campo di gioco. Alle grandi squadre del nord i vantaggi sono sempre superiori in un campionato e le giornate no sono troppo spesso provvidenzialmente salvate da arbitri compiacenti.

Il sanfedista