I TIFOSI NAPOLETANI DAL GIUDICE DI PACE PER OTTENERE UN EQUO INDENNIZZO
Consegnato oggi, 20 ottobre, all’ufficiale giudiziario del tribunale la richiesta di risarcimento danni di un nutrito gruppo di abbonati della SSC Napoli, a causa dell’ingiusta chiusura delle curve dello stadio San Paolo, a cura dell’ufficio legale del Movimento Neoborbonico rappresentato dagli avv. Antonio Boccia e Rosario D’Agostino. [comunicato stampa del 20-10-08] La tesi posta a sostegno dei tifosi napoletani verte sulla abnorme penalizzazione inflitta: sono stati infatti colpiti personalmente tanti sostenitori azzurri che nulla hanno a che fare con le presunte violenze per la partita Roma-Napoli, ai quali è stato assurdamente impedito di poter utilizzare il proprio abbonamento in assenza dell’unico provvedimento idoneo ad inibirne la presenza nello stadio, il così detto “DASPO”, che non può essere giammai applicato in maniera indeterminata e collettiva. |