Lettera mandata in data odierna da un nostro internauta al Presidente della Repubblica che sarà, purtroppo e a vergogna dello stesso, un buco nell'acqua... "La data dell'8 settembre segnò insieme uno dei momenti più bui della nostra storia nazionale unitaria e una delle prove più luminose della forza vitale della patria italiana". Lo ha detto il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. E da Presidente della Repubblica,da "NAPOLETANO", da uomo del Sud, Giorgio Napolitano quando commemorerà le "migliaia e migliaia di giovani napoletani e del sud" mandati al" MACELLO" e alla "MATTANZA" nel LAGER PIEMONTESE (sciolti nella calce viva) di Fenestrelle? Quale torto ebbero questi ragazzi che non fecero altro che DIFENDERE LA LORO PATRIA DAI COLONIZZATORI PIEMONTESI E NON RITORNARONO PIU' ALLE LORO CASE? E' forse un' infamia mantenere fede al giuramento fatto al loro Re? E' FORSE UNA COLPA RIMANERE FEDELI ALLA PROPRIA PATRIA USURPATA? Per la loro fede e per il giuramento che avevano fatto, per QUEGLI EROI ,come da LORO esternato, esisteva: " NU SOLO DDIO, NU SOLO RRE. VIVA O' RRE " QUESTA FU LA LORO COLPA, MA FINO A QUANDO? Nunzio da Napoli |