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Associazione culturale Neoborbonica
L'orgoglio di essere meridionali

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BOSSI CONTRO I PROF MERIDIONALI PDF Stampa E-mail
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BOSSI CONTRO I PROF MERIDIONALI CHE L’HANNO ALFABETIZZATO

Le farneticazioni di Bossi, riguardo agli insegnanti meridionali che lavorano nella cosiddetta Padania, dimostrano ancora una volta il razzismo dei leghisti, la loro atavica ignoranza storica e la penuria di argomenti della politica padana.

Gli insegnanti meridionali hanno istruito generazioni di giovani settentrionali in una zona mancante di docenti non solo di qualità ma anche di quantità, data la possibilità agli studenti di trovare remunerativi posti di lavoro in luogo della prosecuzione dell’attività scolastica. Gli insegnanti meridionali hanno elargito la cultura umanistica, base di qualunque altra, da sempre peculiarità delle terre al di sotto del Garigliano e del Tronto. 

Gli insegnanti meridionali hanno arricchito anche materialmente il Nord per alloggio, vitto e viaggi che hanno trasferito, pressoché interamente, il loro stipendio nelle tasche delle imprese padane.

Qualunque professore del Sud abbia avuto la ventura di insegnare o fare esami a Nord può avallare con l’esperienza personale tali asserzioni.

Le esternazioni psicotiche bossiane sono quindi solo demagogiche e si collocano in uno stato della scuola italiana di grande degrado intellettuale ed organizzativo per la caratteristica dell’offerta di lavoro che esige giovani sempre meno preparati culturalmente e quindi sempre più malleabili e convertibili ai dettami della New Age Economy.

In questa ottica, è  allora meno grave per i settentrionali affidare i propri figli ad insegnanti locali, magari di indistinguibile matrice meridionale per la forzata integrazione, considerato il basso livello di formazione che oggi i ragazzi devono ricevere per essere anche agevolmente proni alla casta governante.

comunicato stampa del 21-07-2008

Per fortuna al Sud continueremo a fare una scuola migliore , per consuetudine e per l’esperienza dei docenti, quasi costringendo i nostri giovani a crescere intellettualmente. In tal modo essi si formeranno meglio di quelli del nord con un duplice scopo: superare facilmente i loro coetanei settentrionali quando i datori di lavoro avranno bisogno di persone capaci; riflettere sulla reale situazione italiana sistematicamente anti-sud ed essere idonei ad intraprendere azioni politiche opportune per il riscatto della loro antica Patria.

Il sanfedista

I DOCENTI CHE VOLESSERO CHIEDERE I DANNI POSSONO CONTATTARCI PER UN'AZIONE COLLETTIVA CONTRO LA LEGA NORD neoborbonici@neoborbonici.it

 

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