Due giorni fa nella rubrica "Lettere al Direttore" la Gazzetta di Parma aveva pubblicato una lettera offensiva della Napoletanità che mi ha spinto a scrivere a mia volta allo stesso giornale una forma di difesa che è stata pubblicata nel'edizione odierna come segue : "Caro Direttore, la mia ascendenza napoletana, della quale sono fiero, ha avuto un sussulto nel leggere stamane la lettera del Sig. Marco Chierici "Tutta colpa dei Napoletani" piena di luoghi comuni triti e ritriti sul popolo partenopeo. Non si è mai domandato questo Signore se delle volte la responsabilità della presente triste situazione a Napoli non ricada sulla forzata annessione al Nord ? La Storia ci insegna che Napoli e il Regno delle Due Sicilie prima di questa erano più ricche e avanzate del Nord ad esempio il primo bastimento a vapore in Italia è uscito dal Regno delle Due Sicilie, la prima ferrovia è stata la Napoli/Portici, la prima città illuminata a gas è stata Napoli, così come la prima flotta mercantile giunta in America del Nord e del Sud sempr da Napoli veniva. E di esempi ce ne sono tanti altri anche sul piano industriale per non parlare delle Lire Oro nei forzieri del Sud che erano circa il doppio di quelle del Piemonte che se le è incamerate. Chiramente la Storia non si può riscrivere ma è lecito azzardare che senza l'annessione la situazione a Napoli sarebbe totalmente diversa. Cordiali saluti. Roberto Castellano |