Comunicato contro l'aricolo su LA STAMPA odierna che riprende la vecchia ed obsoleta bugia di FACITE AMMUINA:
Con molto rincrescimento abbiamo letto sul giornale odierno, nel servizio sul consiglio dei ministri di Napoli, l'accenno spregiativo al "famoso" ordine "borbonico" di "facite ammuina".Non è più tempo, finalmente, di luoghi comuni completamente falsi volti a denigrare la storia del Sud. I vostri fortunati redattori farebbero meglio a documentarsi prima di scrivere panzane smentite da più parti e che sopravvivono ancora solo grazie alla pervicace ottusità antimeridionale.Due puntualizzazione per diradare residui dubbi:1. I regolamenti della Marina Napoletana erano redatti in lingua italiana2. Essi divennero, per la loro modernità e funzionalità, la base dei regolamenti della Marina Italiana.Vogliamo sperare che la prossima volta che si parli su LA STAMPA dello stato borbonico, ci sia una preventiva ed essenziale indagine per non ripetere tali figuracce che potrebbero portare anche ad un boicottaggio del vostro quotidiano piemontese.
Da LA STAMPA del 22-5-08 IL GIRO DI VITE di Luigi La Spina (…omissis…) Attendere i risultati pratici delle misure annunciate non dovrebbe trasformarsi, però, in un fazioso pregiudizio. Si tratta solo di misurare la valutazione sull’unico metro che, in questi casi, deve essere adottato: quello della augurabile ripristinata efficienza dello Stato, nella scrupolosa osservanza delle regole di una democrazia. Lanciare un messaggio in questa direzione è già un segnale positivo. L’importante è che questo messaggio non si trasformi, se vogliamo ricorrere a una citazione congruente ai luoghi dove si è svolto ieri il consiglio dei ministri, nel famoso ordine dell’ammiraglio borbonico: «Facìte ammuìna». |