A tutti i dirigenti del Movimento Neoborbonico ed a tutti i Duosiciliani interessati allo scempio che si sta facendo della storia del Nostro Sud. 

Sono 147 anni che parliamo due lingue diverse tra Nord e Sud, 147 anni di sole chiacchiere nel seno delle Due Sicilie che non hanno portato a nulla di positivo.

I poveri martiri (alias briganti) chiedono vendetta per il nostro comportamento tanto ricco di retorica quanto povero di azione. 

Non intendo certamente pensare ad una nuova rivoluzione francese ma ad un dialogo con i saccenti ed i sapientini, giornalisti di carta stampata e della TV, politici corrotti e non. 

Perché non s’invitano tali saccenti (Angela, Bocca, Cazzullo, e tanti altri che ben conosciamo) nel nostro Movimento, in maniera da farli parlare Una ed Una sola lingua? Noi possiamo fornire documenti certi, loro, come contropartita ne forniranno altrettanti, ammesso che ne abbiano. 

Penso sarebbe rimasta l’ultima pedina da giocare al fine del cambiamento e quindi della riscrittura dello Storia in chiave della correttezza e dell’onestà.

Lucand