Barbaria nazista o provocazione italiana? |
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Cari Compatrioti,anche se l' argomento non riguarda il periodo post unitario voglio ricordarvi che la storia si racconta sempre nel modo che si conviene, e quello che si vuole. Oggi a Barletta ricorre l' anniversario della barbara uccisione di due soldati tedeschi, che feriti ed arresi dopo essersi stati prima investiti volontariamente, contro la convenzione di guerra di Ginevra furono trucidati in Barletta l'11 settembre 1943.Questo episodio provocatorio da parte di un civile italiano scatenò il 12 sett. 1943,la rappresaglia tedesca, che fucilò 10 vigili urbani e due netturbini. Nelle scritte di via "Martiri 12 settembre" in Barletta si legge : Vittime della barbaria nazista. Dell' episodio dell'uccisione dei due tedeschi nessuno ne parla e i più giovani non sanno cosa realmente successe e il perchè si scatenò questa rappresaglia.Nel museo della memoria in Barletta ci sono varie foto dell' occupazione tedesca, e dei giorni avvenire, ma il responsabile civile della vile uccisione, nonostante abbia provocato la rappresaglia di 12 innocenti,non ha subito nessuna denuncia e nessun processo per quell' atto. P.S. voglio ricordarvi che nella vecchia giunta dell'ex Sindaco Salerno Francesco 3 anni fà circa, ebbe il barbaro coraggio di organizzare un pranzo di lavoro dopo un convegno,nel museo adibito della memoria. Tra un piatto di spaghetti ed una fetta di carne ed un allegro bicchiere di vino,si ammiravano le foto dei morti ammazzati durante quei giorni.Questo episodio fece enorme scalpore nelle pagine di stampa di quei giorni.E come essere invitati ad un pranzo non nel ristorante ma al cimitero. Francesco Rociola |