Re: DA LEGGERE FINO IN FONDO- Mosca |
|
|
|
Verissimo che Napoli ha la più estesa e più efficiente rete di metropolitana in Italia, ma per quanto riguarda l'alta velocità poco dopo la tratta Roma - Napoli fu inaugurata la Milano - Torino. Peraltro quest'ultima è completa, mentre la Roma - Napoli no, perché si ferma a Gricignano, da cui attraverso un apposito «baffo» si immette sulla linea storica per raggiungere Napoli. In ogni caso, i lavori per la megastazione di Afragola, sebbene iniziati in ritardo rispetto a quanto preventivato, sono a buon punto: a questo ritmo dovremmo farcela al massimo per gennaio 2009.
Quanto alla tangenziale, l'Italia ne è piena; persino Otranto ne ha una. Piuttosto, pensiamo al fatto che quella di Napoli è l'unica a pagamento (e non mi si dica che le altre sono strade statali, regionali o provinciali mentre la tangenziale di Napoli è un'autostrada: anche il G.R.A. di Roma e le tangenziali di Milano, e la tangenziale di Bologna, sono classificate come autostrade o tratti autostradali, eppure il transito ivi non è soggetto a pedaggio).
Non parliamo poi dei termovalorizzatori; non ha senso dire che siamo messi bene parlando di quelli: ci perderemmo soltanto.
Piuttosto, compiaciamoci dell'eccellente lavoro che sta facendo la Regione per recuperare le numerosissime ferrovie dismesse che attraversano i nostri territori (eccetto, ahimè, la Napoli - Foggia, purtroppo smantellata), e siamo orgogliosi del fatto che quando è venuto Garibaldi da queste parti ha trovato stazioni da tutte le parti, mentre la Lombardia è stata ferrata con i nostri soldi dopo l'unità. Piuttosto, diciamo che a Bologna si spaccia droga a cielo aperto a tutte le ore in via Zamboni, con tanto di pattuglie di tutte le forze dell'ordine che sembrano stare lì a guardare.
Per quanto mi riguarda, il letamaio è il Nord, fatto per lo più di persone ignoranti, insensibili e incivili (i settentrionali di origine meridionale, poi, sono i peggiori). Purtroppo in quel contesto ho avuto la sfortuna di trascorrere qualche anno della mia vita.
Per la cronaca, a Bologna e Verona ho visto raramente le cinture allacciate e Bologna è anche piena di cicche per terra, e non solo quelle. Di motorini ce ne son pochi, quindi non so dire se il casco si usa o meno; quello che ho visto spesso sono due persone a bordo anche prima della recente riforma.
Il mare? Ma vogliamo paragonare i nostri con i loro? Ah ah ah. Neanche Legambiente si è mai permessa di fare una cosa del genere.
Quanto alla raccolta differenziata, purtroppo da noi il problema sono le politiche pubbliche... Io vorrei farla, ma il mio comune non me lo consente.
Ciò detto, io non mi sento fiero della mia meridionalità ma della mia duosicilianità, che è diverso. Il futuro del meridione è ancora da scrivere perché è il concetto di meridione a esistere da poco. Io vorrei poter ricominciare a scrivere la storia duosiciliana.
Ciao a tutti |