Tempo fa avevo scritto sui metodi mediatici con cui gli interessi settentrionali tentano di far abortire la rinascita del turismo meridionale. Ci avevano provato con la spazzatura a Napoli, adesso nessuno più ne parla come se il problema fosse risolto, ma scommetto la testa che magicamente si ripresenterà all'inizio della prossima estate. Si continua invece a parlare di clandestini in Sicilia, visto che in questa Regione e nella piccola Lampedusa settembre è ancora gettonatissimo. Non si parla però ne del solito mare putrido di Rimini ne delle alghe killer dall'alito nocivo in Liguria. Quest'anno sembra scoppiata la moda di fare i "film" con gli incendi. Ore ed ore di cronaca che parla di come il Sud venga martioriato dalla mano infuocata dei piromani. Un accanimento mediatico che ha provocato migliaia di gesti di emulazione imprimendo quelle immagini nelle menti di deboli ragazzini, come dimostra questo articolo: http://www.lagazzettadelmezzogiorno.it/GdM_dallapuglia_NOTIZIA_PROV_01.asp?IDNotizia=182003&IDCategoria=1 Ed il governo cosa ha fatto? Nulla di nulla, ha furbescamente aspettato la fine dell'estate in modo da far imprimere per bene nelle menti dei turisti che a fare la vacanza al Sud si rischia di morire anche bruciati per poi dichiarare in maniera assolutamente demagogica, che adesso farà intervenire pure l'esercito... Dobbiamo liberarci di queste viscide sanguisighe padane. saluti Davide Comitato Neoborbonico della Lombardia |