Una delle principali cause di morte per i giovani dai 15 ai 25 anni è rappresentata direttamente o indirettamente dall’Alcool eppure se si chiedesse ad un gruppo di giovani di citare le sostanze che rappresentano un elevato rischio per la salute pochi inserirebbero bevande alcoliche in questo elenco. Tale lacuna è sicuramente dettata da ragioni di carattere sociale, infatti un moderato consumo di alcool ed in particolare di vino in occasione dei pasti fa ampiamente parte delle nostre tradizioni e quindi socialmente accettata. L’abuso di bevande alcoliche però, determina una miriade di patologie alcune delle quali molto gravi. La principale causa di decessi per alcool è rappresentata dalla cirrosi epatica seguono poi gli incidenti automobilistici per effetto dell’elevato tasso alcolemico presente nel sangue e da tutta una serie di patologie epatiche, cardiovascolari e nervose. Nonostante la sua pericolosità sociale l’alcool nelle sue varianti, (Vino, Birra,Spumanti, Cocktail, Superalcolici) è tra gli alimenti maggiormente pubblicizzati. Il fenomeno alcolismo che sta assumendo contorni sempre più preoccupanti è fortemente alimentato da un forte disagio sociale, da cui i giovani in particolare cercano di sfuggire con l’assunzione spropositata di alcool. Molti ragazzi non trovano più nella famiglia l’apporto necessario per affrontare e superare le proprie difficoltà, infatti spesso i genitori sono assenti e distratti da una vita frenetica dove tutto assume i contorni dell’automazione tralasciando i segnali di disagio dei giovani d’oggi, che presto diventeranno gli adulti di domani. Per effetto delle variazioni sociali in atto anche nelle regioni del Meridione si va via via affievolendo l’istituzione familiare che rappresentava il cardine della nostra società. Tra un cellulare ed una consolle di videogiochi l’alcool sta assumendo un preponderante ruolo di surrogato affettivo, difatti nelle cronache degli ultimi tempi il fenomeno delle “stragi del sabato sera” che sembrava essere prerogativa delle regioni settentrionali sta prendendo piede anche da noi come dimostrano le cronache delle ultime settimane ed i dati forniti dalle forze dell’ordine. I politici per arginare l’aumento degli incidenti stradali dei fine settimana, stanno studiando provvedimenti legislativi che disincentivino l’abuso di alcool e droghe tra i giovani con normative tampone quali il guidatore designato o la distribuzione di biglietti gratuiti per concerti a chi risulta negativo ai test ed inasprimenti delle sanzioni. Ancora una volta si utilizza la carota ed il bastone per risolvere profondi problemi di disagio giovanile ed ancora una volta il futuro dei giovani viene scritto in sterili norme giuridiche contribuendo all’appiattimento dei valori etici. Carmine Posillipo Movimento Neoborbonico Delegazione Terra di Lavoro |