Da pochi minuti siamo a conoscenza della morte dell'avv. Silvio Vitale, fondatore della casa editrice Il Giglio, direttore della rivista L'Alfiere e decano degli studiosi di storia borbonica. In questi casi si dice che ? mancato uno di noi, ma Silvio Vitale era ben di pi?: ? stato il maestro della storia dei vinti per tutti, non solo per quelli che solo recentemente si sono avvicinati al mondo borbonico. Silvio Vitale a Civitella del Tronto (8 maggio 2005) Mi piace ricordare il mio primo incontro con lui. Negli anni 90 si accese una polemica nel maggior quotidiano napoletano sul risorgimento con l'intervento di tanti filoborbonici che nemmeno si conoscevano. Vi partecipai anch'io e fui contattato ed indirizzato verso l'avv. Vitale "la persona pi? qualificata nel mondo della storia dei vinti". Nel suo sobrio e tranquillo studio al corso V.Emanuele mi trovai di fronte un signore con i capelli pi? bianchi di quelli che ho adesso che affabilmente e senza aria di superiorit? (ne avrebbe avuto ben donde) discorse con me di Ferdinando II (bene) o di Garibaldi (male) e m'infuse sentimenti di collaborazione e determinazione per combattere la battaglia pi? difficile, quella delle idee. Mi don? le copie della sua bellissima rivista (su cui poi ebbi anche l'onore di scrivere)e mi fece entrare in un mondo che mi aspettava da tempo ed in cui avrei speso il resto della mia esistenza: quello della tradizione in cui i valori di Dio, Patria, Re e Famiglia si completarono e s'irrobustirono nel mio cuore. Poi il Movimento Neoborbonico e le tante lotte non solo prettamente culturali per la nostra vilipesa Patria Duosiciliana; quindi manifestazioni, convegni, incontri ristretti, in cui la punta di diamante era sempre lui con la sua autorevolezza, la sua pacatezza, la sua gentilezza e la sua profonda competenza nella storia. Addio Silvio! La sacre torri di Gaeta o gli spalti gloriosi di Civitella non ti vedranno pi? assieme a noi. Tu hai raggiunto i soldati borbonici ed i "briganti" che ti ammiravano soddisfatti dal cielo. Ora guidateci tutti da lass? perch? si sono abbassate le qualit? dei rimasti proprio adesso che ? stato sfondato il muro di bugie e di omert? che copriva la nostra storia. Quello che simpaticamente chiamavi "il nostro economista " e che ha avuto l'onore di discorrere con te per ore sulla nostra identit? di popolo, ti saluta a nome di tutti i Neoborbonici con il fervore e la deferenza che solo chi ti ha conosciuto pu? totalmente tributarti. Enzo Gul? |