Ho visto la trasmissione di qualche giorno fa su La7 : “Otto e mezzo: Garibalderie”. Mi ha colpito il fatto che, nel momento in cui l’on Borghezio, parlando del famoso prestito che Garibaldi ottenne dal Banco di Napoli per il figlio Menotti, è giunto sul punto di dire che mai Garibaldi lo restituì pretendendo, anzi, che gli venisse “abbonato” visto il merito acquisito della liberazione del Sud (…bontà sua!!!!), i due giornalisti che conducevano la trasmissione si sono affrettati a coprirne il dire prima e a passare la parola ad altro intervenuto nella trasmissione poi. Bel rispetto del diritto alla libertà di parola e d’espressione! Fulgido esempio di vera democrazia! Ma con chi credono di avere a che fare, certi conduttori!? Con un pubblico idiota incapace di rendersi conto della vera natura di certe operazioncelle che hanno il solo scopo di sottacere la verità sgradita e salvare il fondo schiena di essi, pennaruli di turno?! Che schifo! Si finisce per diffidare di loro, della trasmissione che conducono e della stessa rete che la mette in onda. Tra l’altro, sia detto per inciso, sono pure quelli che, di se stessi, del tutto autoreferenzialmente dicono (ma senza riuscire a gabbarci), di essere gli unici paladini di tutte le libertà… Ma da chi avranno preso?! Mi vengono in mente le parole che un disgustato Mazzini (pure lui!!!!) pronunciò ad unità avvenuta: “Veder sorgere quest’Italia servile, opportunista, cieca e immorale, era peggio che non vederla sorgere”. Dixit! Futuro. |