Caro Oscar,

Le scuse di un giovane novarese come Te alla grande nazione delle Due Sicilie sono in effetti ancora troppo poco perché noi possiamo perdonare un secolo e mezzo di "genocidio culturale", ma non è assolutamente vero che non valgono nulla, anzi ti fanno davvero molto onore, e consolidano la nostra simpatia per i novaresi, simbolicamente capeggiati dal grande Lorenzo Del Boca.

I Tuoi auguri, che giungono nel mezzo dell'assordante rumore di fondo delle celebrazioni del Porco dei due mondi, ci danno un po' di conforto, e ci stimolano a continuare con ancora più vigore la nostra battaglia di civiltà. Anche nel Tuo nome.

Cordialmente,

Mario Bellotti

Comitato Neoborbonico della Lombardia