Caro connazionale, lo sai che sei un privilegiato? Sì, perché la conoscenza dei vergognosi fatti storici da cui è nato quel bizzarro Paese che è l'Italia, e che allo stesso tempo ti ha fatto comprendere la ragione per cui ti trovi sull'altra sponda dell'Atlantico, è riservata a pochissimi "iniziati". E, bada bene, non certo per volontà dei Neoborbonici, ma di chi ha tratto e trae ancora oggi vantaggio dal nascondere e falsificare la Storia reale con i falsi miti di Garibaldi, Vittorio Emanuele e di tutti gli altri crimali "risorgimentali". Conoscere come stanno davvero le cose è un onore e un onere insieme: perché la strana sensazione di "conoscere più di tutti gli altri" da una parte dà una certa soddisfazione e quasi una sensazione di "potenza", ma dall'altra parte ti fa sentire incazzato e desideroso di ottenere giustizia. Il compito nostro di Neoborbonici è quello di vincere la cortina di fumo della propaganda di Stato, e raccontare ai duosiciliani la loro vera identità, per ricostruire quell'orgoglio necessario per far tornare le nostre terre quel "Paradiso in terra" che erano (suscitando la rabbia, l'invidia e la cattiveria di tutto il mondo, che portò all'apocalisse del 1860). Cordiali saluti, Mario Bellotti Comitato Neoborbonico della Lombardia |