linea politica e monnezza |
|
|
|
La città di Marcianise meriterebbe di essere menzionata in un martirologio ambientale. Il grosso centro del casertano sta subendo l’impatto più duro delle cosiddette ecomafie che da anni bruciano rifiuti di ogni genere nelle campagne. La questione diossina ne è un perfido effetto. Oggi il territorio di Marcianise è considerato in uno studio del ministero della salute completamente inquinato. I casi di neoplasia, le malformazioni natali, le malattie respiratorie sono in crescita esponenziale. Nulla di serio è stato messo in campo per il controllo del territorio al di là della retorica. L’incendio di questi giorni è il preludio ad un estate di asfissia da diossina che rende incoltivabili i campi e mina gli allevamenti bufalini sorti nella zona. Tutto questo con l’incombere di Bertolaso che non demorde dal voler impiantare un deposito di ecoballe nell’Ecobat. Un area il cui suolo è già contaminato dagli scarichi di cadmio. L’apocalisse abita a Marcianise ma non dobbiamo lasciarli soli. Mobilitiamoci per questo territorio vicino al capoluogo le cui sorti influenzano comunque la nostra vita. Terra Nostra |