Sono certo che mi attirerò le ire e le invettive di tanti Napoletani ,specie se tifosi del Napoli, se affermo che la promozione della squadra di calcio in serie A, è un traguardo nel gioco del calcio e basta. Non ricominciamo a vederla come l'inizio del riscatto del Sud, come l'inizio di una nuova era, come una prima pietra per la ricostruzione del Sud. Non ricadiamo nei soliti luoghi comuni ,tanto abusati da chi non ha altri argomenti per portare avanti le proprie ragioni ed i propri progetti.La ricostruzione può partire solo dalla riscoperta di una coscienza civile. Piuttosto bello sarebbe stato se una infinitesima parte del popolo Napoletano ,che di fronte a questo evento , così come avvenne anche per la morte di Merola, ritrova motivo di identificazione sociale, avesse pensato di partecipare anche un solo minuto alle ultime celebrazioni neoborboniche ,come ha denunciato Fiore Marro. La serie A nel calcio può essere un evento sporadico; il sentirsi parte di una rinnovata identità, una volta, costruita, è indelebile. Sempre con simpatia e stima. Riccardo Russo |