Precisazioni su Articolo FOCUS |
|
|
|
Ho letto l'articolo dell'Ing. Del Gais e desidero fare le seguenti precisazioni: - Le Ferrovie "Borboniche" non furono costruite solo per motivi militari, tanto è vero che esiste un Orario Ufficiale della linea Napoli - Nocera Inferiore del 1839 con i prezzi dei biglietti. Inoltre l'organizzazione del servizio ha fatto scuola alle successive ferrovie, come la divisione in tre classi, il costo dei biglietti proporzionato al reddito della classe, l'orario cadenzato, ecc. Se non mi credete, consultate il Museo Ferroviario di Pietrarsa. - E' stata costruita la prima galleria, tra Sarno e Codola, inaugurata il 1859, la cui progettazione è stata fondamentale per gli studi sui tipi "Belga" ed "Italiano" per terreni sciolti o argillosi (liquidi). - Nell'articolo non compaiono le ferriere di Mongiana, esempio di industrializzazione moderna, con costruzione del villaggio delle maestranze, in stile "Gallese". - Riguardo Vittorio Emanuele, inventore dei Lager e della pulizia etnica, occorre dire che era imparentato strettamente con i sovrani a cui ha fregato il regno o i Ducati. - Maria Cristina di Savoia era la figlia di Vittorio Emanuele I°, nipote di Carlo Felice, a cui spettava il trono di Sardegna se fosse stata applicata la legge Salica, vietata dall'Inghilterra, in cui vige tuttora. - I generali Sabaudi hanno occupato il Regno di Napoli col terrore, dopo aver indottrinato all'odio razziale le loro truppe, generando quella diffidenza tra Nord e Sud che ancora affligge la nostra Società. Mi voglia scusare l'ing. Del Gais, ma ho dovuto scrivere queste precisazioni. Cordialmente saluto tutti i Neoborbonici, di qualsiasi "fede" e "filosofia", sperando che nessuno, dico nessuno, si abroghi il diritto di proclamarsi difensore della Patria in nome di una fede religiosa o politica. Altrimenti tutto il nostro lavoro va a farsi friggere. Salvatore Bafurno |