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Guardia d'onore borbonica. |
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Gentile Associazione, scrivo perchè ritengo siate i più indicati destinatari di un pensiero che ho maturato da qualche tempo. La vicenda è breve; qualche giorno fa ho condotto un gruppo di amici stranieri per un giro all'interno della "vecchia Napoli", giunti alla Basilica di S.Chiara e, nello specifico, alle Tombe Reali ho notato con grande disappunto lo stato di realativo abbandono nel quale si trovano. Il termine abbandono è ovviamente utilizzato in relazione al lustro che i sepolcri, di chi ha condotto Napoli nel suo periodo più splendente, dovrebbero avere. Riflettendo sulla inadeguatezza delle note storiche-turistiche sulle stesse e l'assoluta assenza di qualsiasi onore mi sono ricordato, invece, della presenza al Pantheon delle Guardie d'onore Savoiarde. Ritengo possa essere opportuno costituire una analoga istituzione anche in S.Chiara, vista, a maggior ragione, la tradizione familiare dei nostri passati Regnanti, imparagonabile ad altre che hanno calcato questo paese. Una Guardia d'Onore Borbonica volontaria potrebbe occuparsi della manutenzione delle tombe e della presenza in Santa Chiara, così da far comprendere maggiormente, ai visitatori, l'importanza di quei corpi lì custoditi ed il rispetto che ancora lega la gente meridionale ai suoi Re. Concludendo, chiarisco che la mia constatazione è frutto non di una passione neomonarchica, ma di una sorta di giustizia storica e, credo anche, che l'istituzione di questa Gurdia spontanea possa avvicinare la popolazione alla maggiore conoscenza della storia di questa città. Come da premessa mi rivolgo a voi perchè, credo, siate il destinatario naturale di questa proposta.
Un saluto.
dott.Pierluigi Romanello.
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