Credo che il Prof. Reitano intendesse dire che, per chi non conosce la vera storia del Risorgimento ed è un onesto cittadino ed un vero patriota, non può non amare la bandiera che rappresenta il proprio paese. I veri patrioti sono quelli che amano la propria patria a prescindere dai colori della bandiera. Sono convinto che la maggiorparte dei neoborbonici prima di scoprire le verità storiche delle Due Sicilie amassero il tricolore. Adesso per loro questo amore si è naturalmente spostato sulla bandiera gigliata. Chi ha scoperto la verità non può adesso non odiare la bandiera tricolorata, ma dovrebbe portare sempre rispetto a chi pur essendo meridionale ha servito con onestà e dedizione la propria patria e la propria bandiera(tricolorata) e non si trova dalla parte della barricata in cui sventolano le bandiere borboniche, perchè anche quelli faranno parte della classe dirigente di un futuro duosiciliano. Per quanto riguarda i colori della bandiera italiana io ci vedo solo l'impronta dei "Fratelli" internazionali che distruggevano gli stati sovrani uno dopo l'altro, ci vedo le macchie di sangue di Abele ucciso da Caino. saluti Davide Comitato Neoborbonico della Lombardia |