CHELLA VOTA CHE CHIUVETTE UVA PASSA E FICUSECCHE.Carmine Posillipo |
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Leggo con attenzione la lettera pubblicata sul sito dal titolo emblematico “Arriva puntuale la vendetta del "nordista" Prodi per la Sicilia colpevole di votare a destra.” I problemi che attanagliano il trasporto ferroviario in Sicilia non godono certo di particolare peculiarità. Il trasporto ferroviario per varie motivazioni non è stato capace di avanzare di pari passo con le esigenze delle classi sociali più deboli. Esso ha preferito favorire il trasporto delle classi sociali più agiate, investendo le risorse assegnate nelle linee Alta Velocità e sui servizi a questa correlati. La crescente richiesta di mobilità è in parte soddisfatta da treni Regionali od Interregionali spesso fatiscenti e comunque non in grado di soddisfare adeguatamente i bisogni dei “Lavoratori Pendolari”. Ai disagi cronici del gruppo FS si sono aggiunti negli anni bilanci deficitari che sono stati scaricati quasi completamente su TRENITALIA ovvero la vera società di trasporto del gruppo. Oggi abbiamo diverse società del gruppo FS che godono di una relativa stabilità mentre TRENITALIA con il suo disastrato bilancio è costretta ad arrabattarsi tra tagli e soppressione di treni poco redditizi per tirare avanti la baracca. Non è da oggi che il problema economico attanaglia le FS nel tempo si sono alternati alla guida del gruppo diversi manager quali: Lorenzo Necci, Giancarlo Cimoli, Elio Catania che pur operando copiosi tagli di personale non hanno contribuito di fatto al risanamento del gruppo. Questi amministratori, nominati indifferentemente da governi di centro, di destra e di sinistra, hanno però sempre beneficiato di lauti compensi. Il sottoscritto su questo tema si è espresso varie volte tra l’altro anche a mezzo stampa ed alcuni scritti sono riportati anche su questo sito. Dopo questa breve analisi vorrei capire cosa centra Prodi con la soppressione dei treni Siciliani se la soppressione riguarda anche treni che servono città amministrate da coalizioni di Sinistra come Napoli e Caserta gravate tra l’altro del gravoso problema spazzatura passato indenne sotto i governi di destra e di sinistra. Cari compatrioti è ora di smettere di fare il gioco del nord “dividi ed impera” dobbiamo prendere coscienza che non sarà una coalizione politica di destra o di sinistra che porterà al riscatto del sud. Il popolo Duosiciliano deve prendere consapevolezza volta per volta dei problemi ed affrontarli a testa alta sfidando e smascherando chi ci opprime nel nome non di un partito politico, ma della comune identità. Molti politici ed amministratori governano ed amministrano questo paese passando senza ritegno da destra a sinistra e viceversa, mostrando attaccamento ai personali interessi anziché agli ideali di partito. Vi invito a rileggere due articoli affini al tema trattato. Carmine Posillipo Movimento Neoborbonico Terra di Lavoro |