Carissimi compatrioti, Come detto in altri articoli la politica è in crisi, non funziona e per mantenere questo stato e pagare tutti i parlamentari il popolo sta diventando sempre più povero e si pagano sempre più tasse. Questo Stato sta andando in malora, il debito pubblico aumenta e non si vede uno spiraglio che il collasso totale. Sapete oggi quando guadagnano i parlamentari? STIPENDIO Euro 19.150 STIPENDIO BASE Euro 9.980 PORTABORSE Euro 4.030 (generalmente parenti o familiari) RIMBORSO SPESE AFFITTO Euro 2.900 INDENNITA’ DI CARICA tra Euro 335 ed Euro 6.455 TUTTO ESENTASSE!!! Più : TELEFONO CELLULARE - TESSERA DEL CINEMA - TESSERA TEATRO -TESSERA AUTOBUS – METROPOLITANA - FRANCOBOLLI - VIAGGI AEREI NAZIONALI - CIRCOLAZIONE su AUTOSTRADE -PISCINE e PALESTRE - TRENI - AEREO DI STATO - AMBASCIATE - CLINICHE - ASSICURAZIONE INFORTUNI - ASSICURAZIONE DECESSO - AUTO BLU CON AUTISTA - RISTORANTE (nel 1999 hanno mangiato e bevuto gratis per Euro 1.472.000) . Tutto GRATIS Hanno diritto alla pensione dopo 35 mesi in Parlamento, mentre obbligano i cittadini a 35 anni di contributi (per ora!!!). Circa 103.000 euro li incassano con il rimborso spese elettorali (in violazione alla legge sul finanziamento ai partiti), più i privilegi per coloro che sono stati Presidenti della Repubblica, del Senato o della Camera (es: la sig.ra Pivetti ha a disposizione e gratis un ufficio, una segretaria, l'auto blu ed una scorta sempre al suo servizio). La classe politica ha causato al paese un danno di 1 MILIARDO e 255 MILIONI di EURO. La sola Camera dei Deputati costa al cittadino Euro 2.215 al MINUTO !! . Ora :Montezemolo sembra voglia scendere in campo. Ho sentito i proclami ieri all’unione industriali sembrava un politico esperto. La politica è vecchia e bossi ha dichiarato ieri sul corriere e sui vari giornali queste parole : "Ladroni come nel '92" "La politica di nuovo in crisi" ''Nel '92 saltò tutto per aria perché i politici rubavano. Erano dei ladroni che portavano via troppi soldi al Nord, Per questo arrivò la crisi. In parte e' ancora così tenendo conto che il federalismo non è arrivato e che i soldi vengono ancora tutto dal nord, non è cambiato granche'''. Umberto Bossi, leader della Lega, in una lunga intervista al Corriere della Sera parla dell'allarme sull'antipolitica lanciato nei giorni scorsi da D'Alema. SE ESPLODE TUTTO IL NORD ANDRA' A CONQUISTARSI LA LIBERTA' Rispetto al '92 per Bossi ''c'e' una differenza enorme: questa volta se esplode tutto, il nord andra' a conquistarsi la sua liberta'. Se capita l'occasione ce la prendiamo. E al voto domenica andremo con i bastoni, per bastonare Roma''. I PARTITI COSTANO COME SEMPRE ''Non mi sono accorto di questa crescita dei costi. I partiti costano come sempre. La gente sa che la politica ha un prezzo ma non e' questo il problema: si arrabbia perchè nessuno fa nulla. Vuole i risultati, le riforme. E invece non arriva nulla, nessuno fa nulla''. ''Non credo che D'Alema dica queste cose per fare un'autocritica. Forse perche' ha solo paura. I politici portano via i soldi al nord. La Lega si sostiene ''con i soldi della campagna elettorale, che devono bastare per due o tre anni. E poi tiriamo su denaro con le feste della Lega: la gente viene, mangia nei capannoni e compra le tessere''. 'La gente ne ha le scatole piene e si aspetta la liberta' del nord: se non viene ci sara' un casino'' Vi rendete conto? Loro vogliono la libertà. Siamo noi che la vogliamo e la desideriamo da 147 anni.
Una cosa che mi ha sollevato però c’è. Sul mattino leggevo che : LUIGI ROANO Andranno al Nord, con molta probabilità in Lombardia, i rifiuti di Napoli. Almeno fino a quando non saranno aperte le discariche, a partire da quella di Macchia Soprana. È la svolta dopo l’intervento del capo dello Stato Giorgio Napolitano e il vertice notturno in Prefettura con il commissario per l’emergenza Guido Bertolaso al quale hanno partecipato il sindaco, il presidente della Regione Antonio Bassolino e quello della Provincia Dino Di Palma. Il ragionamento è questo: in città anche i siti di stoccaggio sono saturi mentre per strada crescono le tonnellate di rifiuti. Come eliminare la vergogna della crisi in attesa degli sversatoi ? Si è gettato così lo sguardo oltre il Garigliano. La Iervolino è abbottonatissima sulle località che hanno dato disponibilità. «Il problema è arrivare all’apertura della discarica di Macchia Soprana senza che Napoli sia sommersa. Sto facendo una serie di telefonate, fuori Napoli e fuori Campania per cercare siti di stoccaggio che permettano alla città di arrivare all’apertura della discarica con le strade pulite». Iervolino non nasconde difficoltà ma neanche le prospettive positive: «Il risultato delle telefonate? Tante promesse. Le più credibili non posso dirle, c’è una questione di natura ideologica». Nella sostanza si teme si possa profilare un problema Lega che in Lombardia ha la sua roccaforte. Il tema è politicamente caldo, prima ancora che si diffondesse la voce sulle soluzioni extracampane il presidente della Provincia di Genova Alessandro Repetto ha messo subito un grosso paletto: «Non concederemo nulla, già l’anno scorso ci prendemmo 700 tonnellate». Ma è lì nell’ex triangolo d’oro dell’industria italiana fra Liguria, Piemonte e soprattutto Lombardia che verranno smaltite gran parte delle 15mila tonnellate che soffocano Napoli e la sua vasta provincia. «Questa è l’unica città al mondo a non aver risolto il problema dei rifiuti, fa parte di quella schiera che nel ’400 fu individuata come ”i diavoli”, Napoli è un paradiso abitato da diavoli. Poi il concetto l’ha ripreso De Filippo quando ha detto: ”Il presepe è bello, ma, i pastori, scusate la volgarità, fanno schifo”». Incominciate a prendervi la nostra “munnezza” che se ci troviamo in questo modo e solo colpa vostra. Noi ci dobbiamo prendere la nostra libertà. Che il nostro progetto di libertà cominci Sempre con fierezza e onore Saluti Alessandro |