Gentile Sig. Spagnuolo, nella mia ultima lettera, quella in cui ha trovato la frase che l'ha sconcertata, scrivevo: "Prendiamo ciò che di buono possiamo prendere da Lombardo e da questa situazione, ma allo stesso modo adottiamo le dovute cautele.Credo che sia il modo migliore per metterci tutti d'accordo" Con questa frase inequivocabile, lascio intendere che il mio pensiero è possibilista e per giunta conciliante. Dunque non capisco il motivo della sua polemica e mi auguro che non sia una sua caratteristica (soprattutto dopo la querelle che lei ha avuto con il Sig. Falco, che ricordi è un neofita) perchè a mio avviso rischia di minare i suoi buoni propositi. Per quanto riguarda la mia frase motivo di cotanto sconcerto, forse lei avrà avuto la sfortuna di vivere tra gente poco avvezza all'onestà, che vive nel calcolo e di furbizia, io invece amo circondarmi di gente che fa dell'onestà il suo cavallo di battaglia. Seguendo il suo ragionamento, noi potremmo dunque far accordi anche con Satana in persona?E perchè non ci vendiamo anche l'anima, d'altronde per il Sud questo ed altro. In effetti andando a vedere l'attuale situazione politica italiana, vediamo una classe politica sposata alla corruzione, alla disonestà, al calcolo politico, ma non troviamo più il nord italia di una volta, troviamo un nord che sta letteralmente colando a picco. Dunque i signori politici si sono venduti pure il nord Italia. Difficile accettare quanto lei dice, proprio in questi giorni che, sul Corriere della Sera è in corso un'acceso dibattito sulla violenza che ispirò e che ispira il Risorgimento. Inoltre per quanto riguarda la storia dei normanni, non ne sono sicuro al 100% della sua tesi, a me pare di aver letto sul famoso libro Rudimenti di Storia del Regno delle Due Sicilie (Domenico Martuscelli) qualcosa di diverso...
Concludo, ribadendo ciò che, a questo punto, non può esser che chiaro: su Lombardo sono possibilista e già confido su chi di competenza avrà preso le dovute cautele.
Cordialmente Davide Comitato Neoborbonico della Lombardia |