Si è concluso il 30 marzo l'infausto e fallimentare viaggio di Emanuele Filiberto di Savoia nelle Calabrie. Se ovunque il principino ha trovato l'assurda riverenza nelle autorità civili e religiose, ha anche subito dappertutto la contestazione popolare fatta dai neoborbonici e dagli antisavoiardi. La voce della verità storica è stata capeggiata dal delegato a Reggio del Movimento Antonio Porcaro ed ha avuto larga eco anche sui giornali e nelle TV locali(nella foto Porcaro che contesta a Scilla). Toccante l'episodio avvenuto a Cosenza di Antonio Asta da San Fili che ha gridato al bel savoiardo di essere un fiero discendente dei briganti che lottarono fino alla morte contro il suo avo usurpatore Vittorio Emanuele II. Vorremmo tanto che questo nuovo brigante si mettesse in contatto con noi! Testo del volantino distribuito ai Calabresi che ha riscosso il dovuto successo! |