In un paese ,il nostro, dove tutti fanno tutto, dai giornalisti che fanno i politici e viceversa, gli psicologi che fanno i conduttori televisivi e viceversa, gli attori che fanno i cantanti e viceversa, e potrei continuare all'infinito, poteva mai mancare un giudizio sulla crisi politica da parte di chi ,a dire il vero, non si sa nemmeno di preciso cosa faccia? Certamente no. Infatti sul Corriere della Sera di oggi (non su una di quelle rivistine patinate che si trovano dai parrucchieri), in cima ad una delle tante pagine (pag.n.5) dedicate all'attuale cirisi, campeggiano due righe con allegata fotografia , alquanto preoccupata , di Emanuele FIliberto di Savoia che dichiara: "Ritengo che il rinvio alle Camere sia un errore che porterà il Paese ad altri mesi di ingovernabilità. Le forze di maggioranza non rappresentano più la volontà degli italiani". Ma ,mi domando: a che titolo si intervista un personaggio che niente ha a che fare con la vita politica del paese ed i cui giudizi , credo, non interessino assolutamente nessuno? Non oso pensare a cosa potrebbe nascondersi dietro questa strisciante pubblicità(che non è non la prima); ma se così fosse ,ci sarebbe un motivo di più per ricordare il passato "glorioso" lontano e vicino dell sua casata e ,come qualcuno sollecita, riconfermarsi "nostalgici neoborbonici". Con simpatia Riccardo Russo |