Grazie a Futuro per l'intervista ad ef.
E' disgustoso, davvero frustrante vedere l'erede di una famiglia di boia aprirsi a considerazioni preludio per una possibile attività politica. Che ipocrisia e che selezionata foto da "santino", ripugnante "pornografia" di propaganda mendace!
Quante buone intenzioni e finanche uno spauracchio di programma con il rilancio del ... risorgimento. Che Dio ce ne liberi!
E' arso da nobili intenti il rampollo savoiardo, ovviamente così vuol far credere. E lentamente lui, nel letame italiano, fa strada.
Ma come si fa a fermare un rampollo di criminali in un paese fondato sulla truffa?
Come si fa a far valere la forza della sola verità in un sistema di informazione controllato da oligarchie che della verità ne fanno polpette avvelenate?
Come si fa a pensare che non possa aver successo un bastardo in un paese che ha nel parlamento, negli enti strategici e quadri dirigenziali montagne di inquisiti e condannati certi?
Questo paese è malato grave da troppo tempo. O meglio, questo paese è sbagliato dalla nascita!
Ma molti come me si chiederanno e si sono chiesti: perchè la Casa Borbone non scende mai apertamente in campo? Anche con iniziative tese a guadagnare visibilità e consenso popolare?
Sorge spontaneo pensarlo. Sarebbe quel "fattore strategico essenziale" che a noi manca. Perchè nel presente noi siamo come orfani, che combattono senza armi, se non quelle appuntite e schiette della verità documentata che riemerge da una fossa oceanica, molto più buia e profonda di qualsiasi fossa carsica. Inoltre la nostra è un tipo di verità che ai papponi di onorevoli poltrone e conti offshore porta solo problemi.
Ma a ben pensarci, la Casa Borbone non credo possa scendere in campo apertamente. Alla luce del sole. Potrebbe solo con manovre molto sotterranee. Vorrei sbagliarmi radicalmente, ma la situazione è davvero complessa ed è un punto che non credo si sia mai evidenziato chiaramente.
Smentitemi decisamente se non è sensato o poco realistico ciò che dico, sarei più aperto alla speranza.
Se, come nel caso di Tremonti per la Banca del Sud, Ella, Sua Altezza Reale il Principe ereditario Carlo, è stata invitata a rappresentare autorevolmente l'impresa, è cosa assai diversa perchè, non so dietro le quinte, ma è carica pubblicamente indicata da un regolare governo italiano.
Contrariamente, la presenza e partecipazione spontanea verrebbe vista dallo stato italiano e certamente dai più, più di metà Italia sicuramente come è ovvio prevedere, come un attentato all'unità del paese.
Probabilmente esistono anche degli accordi tra le case regnanti europee che ne impediscono la loro scesa in campo duosiciliano. O semplicemente è vietato dalla costituzione italiana e potrebbero rappresentare com'è ovvio "solo" l'ex Regno Due Sicilie.
Inoltre, in un tale clima, giocando apertamente la Grande Casa rischierebbe di favorire proprio il savoia che rinfuocherebbe la difesa dell'unità, vincendo quasi sicuramente anche nel ex Regno Delle Due Sicilie.
Lumiere