Egregio dottor Gargano,faccio riferimento alla risposta da lei data ad una lettera trattante la trasmissione "eravamo solo mille"e pubblicata ieri 18 gennaio.Una,anzi due precisazioni .La prima relativa alla sua definizione di sostenitori delle ragioni dei Borbone per coloro che hanno scritto in proposito criticando la trasmissione stessa :le ragioni sostenute sono quelle del Sud e se facciamo riferimento ai Borbone ,ciò accade perchè sappiamo tutti, e lo sa anche Lei,che all'epoca non esisteva la "questione meridionale" e rappresentavamo una unità statale autonoma e indipendente grazie appunto alla presenza e alla azione di governo della dinastia Borbonica.La seconda si riporta alla affermazione che le idee proprie vanno difese,dice Lei,"evitando gli insulti e gli aggettivi sprezzanti":non si può negare che da 146 anni siamo noi gente del Sud a ricevere insulti d'ogni genere sopratutto di carattere economico e materiale e definizioni sprezzanti da parte dei fratelli d'italia e collaborazionisti. Giovanni Salemi Capua - |