MASSACRO A LAURIA Autore: Antonio Boccia Casa Editrice: Editoriale Il Giglio Agli ordini del generale Andrea Massena l'8 e 9 agosto 1806 le truppe francesi di Napoleone Bonaparte rasero al suolo Lauria, dopo aver travolto la generosa resistenza di un'intera Comunità. Un abitante su sette, donne e bambini compresi, fu passato per le armi. I vincitori infierirono anche sui cadaveri. Chiese e case furono saccheggiate. «Tutto è stato distrutto dalle fiamme», scrisse Massena nel suo rapporto a Giuseppe Bonaparte. Fu l'esempio dato dagli invasori per punire l'insurrezione legittimista e cattolica scoppiata alla fine di luglio tra Calabria e Basilicata , dove combattevano i lealisti, già allora definiti briganti. A Lauria gli insorti, indossando la coccarda borbonica, il 13 luglio avevano assalito il distaccamento francese e messo in fuga i soldati. Massacri a Lauria ricostruisce dettagliatamente, sulla base di fonti d'epoca, uno dei capitoli misconosciuti della storia del Sud: la resistenza di un importante centro della Basilicata ai giacobini del 1799 e poi agli invasori francesi durante il cosiddetto decennio murattiano. La prefazione è di Gennaro De Crescenzo. L'EDITORIALE IL GIGLIO si propone il recupero delle radici culturali del Sud come premessa per il suo riscatto. Ha pubblicato nella Collana Saggi: 1799 Rivoluzione contro Napoli (1998), Napoli e le Spagne (2000), La difesa del Regno. Gaeta, Messina, Civitella del Tronto (2001). Nella Collana Testi: La Tragicommedia (2a ed. 1998.), Alla riconquista del Regno. La marcia del Cardinale Ruffa dalle Calabrie a Napoli (2a ed. 1999), Emile de Christen. Diario di un soldato borbonico nelle carceri italiane (1997), Brigantaggio legittima difesa del Sud. Gli articoli della Civiltà Cattolica (2000), L'Ltalia e il suo dramma politico nel 1861 (2003), L'Equatore. Un giornale borbonico documenta l'unificazione italiana (2005). Nella Collana Le Sensiglie: L'Esercito delle Due Sicilie (2005). |