Nel periodo febbraio-marzo 1995 il Movimento ha partecipato alle manifestazioni che si sono tenute nelle Calabrie (Soveria Mannelli e Pizzo) per intitolare due strade ai Re Borbone. Il 12 marzo il Movimento è stato presentato nelle Puglie, a Gioia del Colle. Il 19 marzo '95 è stata ricordata a Civitella del Tronto la resa dell'ultima fortezza delle Due Sicilie agli invasori piemontesi nel 1861. Il 25 aprile i Neoborbonici hanno organizzato una manifestazione a P.zza S.Domenico Maggiore in Napoli per celebrare la liberazione, ad opera del card.Ruffo, dagli invasori franco-giacobini in contrapposizione alla strumentalizzazione di questa data da parte di coloro che ancora oggi esaltano i famosi 100 martiri del 1799 dimenticando gli 8000 Napoletani che caddero difendendo la Patria. In occasione della partita Napoli-Milan del 18 maggio è stata organizzata una grandiosa coreografia allo stadio S.Paolo insieme ai "Ragazzi della Curva B": sono state distribuite 20mila bandierine con lo stemma borbonico con la scritta "La storia siamo noi" ed esposta una bandiera di 25 x 20 metri con un enorme stemma delle Due Sicilie. Da quel giorno questo stemma è adottato come simbolo dei tifosi del Napoli e, si spera in seguito, delle squadre di tutto il Sud. Nel giugno 1995 è stata inviata e pubblicata una lettera aperta al Provveditore agli Studi di Napoli per chiedere di divulgare, in nome di una par condicio storico-culturale ed in contrapposizione ad un'ulteriore celebrazione dei Martiri del '99, nelle scuole superiori della Campania anche la storia di parte borbonica sistematicamente ignorata nei libri di testo ufficiali. Il 17 giugno 1995 sono stati presentati, in un convegno a Napoli, i libri di Nicola Zitara: "Unità d'Italia:Nascita di una colonia" e "Memorie di quand'ero italiano". Il 5 agosto 1995 a Scilla(RC) è stato presentato il Movimento insieme alla delegazione della Sicilia. Il 7 settembre 1995 ? stata nuovamente contro-celebrata l'entrata di Garibaldi a Napoli, tenendo anche un convegno a palazzo d'Angri con Riccardo Pazzaglia in cui "si ? parlato male di Garibaldi". Negli ultimi giorni del settembre 1995 a Battipaglia ed a Teggiano (SA) il Movimento è intervenuto accanto all'Ordine Costantiniano alla presenza di S.A.R. Carlo di Borbone in occasione dello scoprimento di lapidi e mostre per gli ultimi Re Borbone. Il 5 ottobre la sede palermitana ha indetto un convegno a Monreale sull'altra faccia del Risorgimento durante il quale Riccardo Pazzaglia ha presentato il suo ultimo libro riguardante Garibaldi. Il 1o novembre i Neoborbonici hanno sottolineato lo stato di degrado del recinto degli uomini illustri del cimitero di Poggioreale con una manifestazione:"Un fiore per non dimenticare". Nel corso del mese di novembre a Palermo è incominciata la raccolta di firme per ridare al corso Vittorio Emanuele II l'antico nome di via Cassero. Nel dicembre '95 il Movimento ha organizzato insieme a S.A.R. Carlo di Borbone una visita presso gli artigiani del presepe di S.Gregorio Armeno per valorizzare uno dei settori più antichi della tradizione napoletana. Il 20 dicembre sono state consegnate al Comune di Napoli le oltre 5 mila firme della petizione per sostituire il nome di P.zza Plebiscito e P.zza Trieste e Trento con gli antichi nomi di Largo di Palazzo e P.zza S.Ferdinando. Il 23 dicembre è stata celebrata dal I Giornata Nazionale dell'Emigrante con un raduno alla Stazione Centrale e l'offerta di prodotti natalizi tipici agli emigranti provenienti dal Nord Italia e dall'estero. Sono stati anche distribuiti volantini con lo slogan "NON VOGLIAMO PIU' PARTIRE!"
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